Un pilota di elicottero è morto nello schianto del suo velivolo in Alberta, nel Canada occidentale, mentre prendeva parte alla lotta contro gli incendi che devastano il Paese. Lo rende noto la Polizia. L’elicottero è stato segnalato come disperso nella sera del 19 luglio, prima che venisse successivamente localizzato vicino al Lago Haig, nel nord dell’Alberta. “L’elicottero si è schiantato durante le operazioni antincendio“, ha dichiarato Chris Krepski dell’Office of Safety (TSB), aggiungendo che l’incidente è avvenuto in una località remota.
“I lavoratori forestali hanno eseguito la rianimazione cardiopolmonare sull’unico occupante dell’elicottero“, ha dichiarato in una nota la Royal Canadian Mounted Police (RCMP) della provincia. Il pilota di 41 anni è stato successivamente trasportato in un aeroporto, dove è stato dichiarato morto. Il TSB ha dichiarato di aver aperto un’indagine.
È la terza morte di una persona che combatte contro i mega-incendi nel Paese dopo che due Vigili del Fuoco sono morti la scorsa settimana in due operazioni separate. “Sono devastato nell’apprendere che un altro canadese che stava combattendo gli incendi ha perso la vita”, ha detto il Primo Ministro canadese Justin Trudeau, salutando un “pilota coraggioso”. “Non dimenticheremo mai il servizio che ha reso a questo Paese”, ha scritto su Twitter.
In totale, quest’anno sono già bruciati più di 11 milioni di ettari in Canada e ad oggi sono attivi oltre 880 incendi, di cui oltre 540 considerati fuori controllo. A bruciare, lontano dai centri abitati, è soprattutto la foresta boreale, causando così pochi danni materiali e umani, ma con pesanti conseguenze per l’ambiente.