Il ciclone Mocha dallo spazio, uno dei più forti mai registrati nell’Oceano Indiano settentrionale

Il ciclone Mocha si è formato nell'Oceano Indiano, portando morte e distruzione in Myanmar e Bangladesh: stimato un diametro di oltre 1.000km
MeteoWeb

Il 13 maggio 2023 la missione Copernicus Sentinel-3 ha catturato questa immagine del potente ciclone Mocha mentre attraversava il Golfo del Bengala in direzione nord-est verso Bangladesh e Myanmar. Lo rende noto l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il ciclone Mocha si è formato nell’Oceano Indiano e si è gradualmente intensificato muovendosi verso il Golfo del Bengala. I venti hanno superato i 280km/h, rendendo la tempesta una delle più forti mai registrate nell’Oceano Indiano settentrionale, simile al ciclone Fani, che colpì la stessa area nel maggio 2019.

Sebbene la tempesta si sia leggermente indebolita mentre si avvicinava al Myanmar e al Bangladesh, essa ha causato una distruzione diffusa quando ha toccato terra il 14 maggio. Con migliaia di persone che hanno perso le loro case, con infrastrutture gravemente danneggiate e terreni coltivati inondati, sia l’International Charter Space and Major Disasters che il Copernicus Emergency Mapping Service sono stati attivati per fornire mappe basate sui dati satellitari per aiutare le autorità di protezione civile e la comunità umanitaria internazionale nei loro sforzi di risposta all’emergenza.

I satelliti in orbita attorno alla Terra possono fornire informazioni indispensabili aggiornate per osservare tali eventi, come mostrato da Copernicus Sentinel-3 qui. La missione è progettata per misurare, monitorare e comprendere le dinamiche globali su larga scala e fornisce informazioni essenziali in tempo quasi reale per le previsioni oceaniche e meteorologiche.

Acquisita dallo strumento Ocean and Land Colour Instrument, quest’ampia veduta copre un’area di oltre 2.000km da nord a sud. Si stima che la tempesta abbia un diametro di oltre 1.000km.

Nella porzione senza nuvole nella parte superiore dell’immagine possiamo vedere parti di India, Nepal, Bangladesh e Myanmar, nonché l’intero Paese del Bhutan. Chiaramente visibili, le bianche montagne innevate della parte orientale dell’Himalaya, tra cui il Monte Everest – la montagna più alta del pianeta. L’altopiano tibetano – che è parte della Cina – appare nei toni del marrone a causa dell’assenza di vegetazione, conclude l’ESA.

ciclone Mocha
Contains modified Copernicus Sentinel data (2023), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO
Condividi