Cina: in cerca di gas naturale, scaverà un altro pozzo a 10mila metri

La Cina scaverà un altro pozzo di ben 10mila metri e questo scavo rappresenta probabilmente il progetto di perforazione più complesso
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La Cina ha avviato i lavori di scavo per un secondo pozzo con una profondità di oltre 10.000 metri. Come rendono note le autorità, il pozzo stavolta è situato nella provincia centrale del Sichuan e lo scavo – sarà probabilmente il progetto di perforazione più complesso al mondo. Lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua. Il Paese asiatico ha iniziato a perforare il primo pozzo di questa natura lo scorso maggio nella regione occidentale dello Xinjiang. Il secondo pozzo avrà una profondità di 10.520 metri e sarà perforato dalla Petrochina Southwest Oil and Gasfield Company che ha cominciato le lavorazioni ieri.

Il progetto punta a scoprire un giacimento di gas naturale nel profondo del bacino del Sichuan, un’area ricca di gas naturale. I pozzi ultra-profondi sono quelli che si spingono oltre i 9mila metri nella cavità terrestre. La perforazione del pozzo Chuanke-1 fa parte del progetto Deep Earth, che punta a “fornire un’importante base e supporto per la futura ricerca scientifica cinese e lo sviluppo delle risorse di petrolio e gas“. Dal 2021, la Cina è il quarto produttore mondiale di gas naturale, la cui produzione ha ormai superato quella di petrolio. Attualmente, il pozzo onshore più profondo in Asia è quello realizzato dalla compagnia petrolifera statale cinese Sinopec nello Xinjiang, che raggiunge una profondità di 8.937,77 metri. Il record assoluto di scavo nella Terra è detenuto dal pozzo Kola, nel Nord-Ovest della Russia, che quando terminò la perforazione nel 1992 aveva raggiunto i 12.262 metri.

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