Clima, 2022 anno più caldo mai registrato in Svizzera: picchi fino a +38,3°C

L'estate del 2022 è in seconda posizione per il caldo in Svizzera, dietro solo a quella del 2003: in generale, l'anno è stato il più caldo e soleggiato mai registrato per il Paese
MeteoWeb

L’anno 2022 è stato il più caldo e soleggiato della Svizzera da quando sono iniziate le misurazioni nel 1864, causando la perdita di volume record dei ghiacciai. Lo ha annunciato il governo dopo che l’Ufficio federale dell’ambiente ha stilato un inventario del 2022, contrassegnato da numerosi record con conseguenze dannose per l’uomo e la natura. La giornata più calda è stata misurata a Ginevra il 4 agosto, con una temperatura di +38,3°C, mentre l’ondata di caldo più lunga è stata registrata a Lugano, dove per 14 giorni di fila la colonnina di mercurio ha superato la soglia dei +30°C.

L’estate del 2022 è in seconda posizione per il caldo, dietro solo a quella del 2003: sia nel sud sia nel nord della Svizzera, sono state registrate temperature superiori ai +36°C. Le alte temperature del 25 luglio 2022 hanno spinto il limite degli zero gradi a un’altitudine record di 5.184 metri, un livello superiore al punto più alto del Paese, Pointe Dufour (4.636 m). L’aumento delle temperature ha provocato un aumento dei decessi (474) per il caldo, senza superare i dati del 2003 (1.402).

Siccità e ghiacciai

L’anno è stato caratterizzato dal calo del livello dell’acqua a causa della mancanza di neve e pioggia. Così, in Ticino, nel sud del Paese, il Lago di Lugano e il Lago Maggiore sono stati a livelli storicamente bassi per i primi otto mesi del 2022.

Come indicato dall’Organizzazione meteorologica mondiale, i ghiacciai svizzeri non hanno mai perso tanto del loro volume come lo scorso anno: si sono sciolti 3 chilometri cubi, ovvero il 6% del ghiaccio rimanente. “L’anno 2022 ridefinisce il gioco, perché fino ad allora una perdita del 2% era già considerata estrema“, ha affermato l’Ufficio federale dell’ambiente. I piccoli ghiacciai sono praticamente scomparsi, costringendo a sospendere i programmi di misurazione.

Condividi