Una palazzina di 3 piani è crollata a Torre del Greco, in provincia di Napoli. Nei primi concitati momenti si sono temute vittime, ma, al momento, risultano in totale 5 feriti (tra cui 3 persone estratte dalle macerie) e nessun disperso. Un passante e una bimba, investiti dalle macerie, sono stati soccorsi e medicati: le loro condizioni non destano preoccupazione. Sul posto carabinieri, polizia, 118 e vigili del fuoco, con cinque squadre. Sono state attivate anche le squadre Usar, gli specialisti della ricerca e del soccorso tra le macerie.
L’edificio si trova in corso Umberto 61, nel pieno centro della cittadina vesuviana, ed era abitato da 5 nuclei familiari. Per questo i soccorritori avevano temuto potessero esserci delle vittime. Il traffico è stato bloccato in un ampio perimetro attorno alla zona del crollo.
Le macerie sono accumulate in un’alta colonna che ha bloccato una vasta zona. La gente dei palazzi vicini è scesa in strada, mentre vigili del fuoco, carabinieri e protezione civile stanno ancora scavando, anche per escludere eventuali vittime.
Il vicesindaco di Torre del Greco, Michele Polese, si trova sul posto con l’assessore alle politiche sociali Maria Teresa Sorrentino. Quest’ultima sta organizzando una rete di accoglienza per gli eventuali sfollati. I vigili del fuoco stanno disponendo l’evacuazione, a scopo precauzionale, di alcune palazzine adiacenti quella crollata. Secondo una prima stima, gli sfollati sarebbero una trentina. Diversi residenti degli edifici vicini si sono già allontanati spontaneamente.
Due donne anziane risultano bloccate nelle loro abitazioni dalle macerie della palazzina crollata: hanno ostruito diversi vicoli del centro della cittadina vesuviana. I vigili del fuoco stanno lavorando per consentire alle donne, che non hanno riportato conseguenze nel crollo, di lasciare le proprie case.
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni “sta seguendo le operazioni di soccorso delle persone coinvolte nel crollo a Torre del Greco, ha parlato al telefono con il comandante dei Vigili del fuoco ed è costantemente aggiornata“: lo riferiscono fonti di Palazzo Chigi.
La procura di Torre Annunziata ha aperto una indagine per determinare le cause del crollo della palazzina. L’inchiesta è affidata ai Carabinieri della compagnia di Torre del Greco. Rilievi a cura dei Carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata. Al momento non ci sono ipotesi sulle cause del crollo. Dopo la messa in sicurezza dell’area e al termine delle operazioni di verifica su eventuali presenze al di sotto delle macerie anche con speciali sonde da parte dei Vigili del Fuoco, cominceranno i rilievi.