La Nigeria si sta attrezzando per fermare la diffusione dell’antrace dopo che sono stati segnalati casi d’infezione in un allevamento di bestiame a nord-ovest della capitale, Abuja. Lo riporta la Bbc. Il focolaio è stato confermato dal ministero dell’Agricoltura dopo che sintomi della malattia sono stati scoperti in una fattoria a Gajiri, lungo l’autostrada Abuja-Kaduna, nello Stato del Niger.
L’azienda agricola, che ospita bovini, ovini, caprini e pollame, è stata messa in quarantena e nella zona sono state inviate 50.000 dosi di vaccino contro l’antrace, che colpisce principalmente gli animali da allevamento. Tuttavia, gli esseri umani possono essere contagiati quando entrano in contatto diretto con animali infetti o ne consumano i prodotti. Il governo sta incoraggiando i proprietari di bestiame, gli agricoltori e i cittadini a rimanere vigili e segnalare qualsiasi altro caso sospetto.
L’esecutivo ha inoltre esortato gli allevatori a evitare la macellazione di animali malati, azione che potrebbe esporre le persone alle spore di antrace. L’antrace è una malattia che può essere trattata con antibiotici, ma la cura deve iniziare subito dopo l’infezione. Finora non è stata segnalata alcuna esposizione umana.