I danni causati dalla violenta grandinata del 6 luglio “hanno creato nel Cuneese una situazione senza precedenti in un territorio che rappresenta un’assoluta eccellenza nella produzione, in particolare di vini rinomati e della celebre nocciola Tonda gentile delle Langhe. Occorre procedere quanto prima alla stima dei danni e, da parte di chi ha subito le perdite, alla raccolta della documentazione, fondamentale per poter accedere agli indennizzi, sia per i danni all’agricoltura che per quelli legati alle case, alle auto e alle aziende”.
Lo afferma il senatore Giorgio Maria Bergesio , che oggi ha preso parte a una serie di sopralluoghi nelle zone colpite con il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore regionale Marco Protopapa, i consiglieri regionali Paolo De Marchi e Matteo Gagliasso, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e il consigliere provinciale Stefano Rosso.
“I sindaci e le amministrazioni comunali hanno già attivato gli uffici per la raccolta dei danni alle colture, alle abitazioni e agli edifici in genere. Mi farò portavoce della richiesta d’aiuto proveniente dalla nostra terra con il Governo e il Ministero perché serve un aiuto importante di fronte alla gravità dei danni”, aggiunge Bergesio.