In Liguria da sabato 22 luglio scatterà lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale. “La decisione – spiega l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, che ha firmato oggi il decreto – è stata presa viste le attuali condizioni climatiche che possono portare a una più elevata probabilità di innesco. Causare incendi è reato penale”.
Lo stato di grave pericolosità prevede il divieto di accendere qualsiasi tipo di fuoco in prossimità dei boschi e, vige il divieto su tutto il territorio regionale, per l’abbruciamento di materiale vegetale. In caso di incendio boschivo occorre attivare subito il sistema regionale di intervento chiamando il numero unico di emergenza 112.
Regione Liguria ha anche lanciato una campagna sui canali social in cui si ricordano le norme di comportamento per prevenire gli incendi. Durante il periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi è vietato anche usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, motori che producano faville. Regole da rispettare: non gettare mozziconi accesi nell’erba e tra le foglie secche del sottobosco; non parcheggiare l’auto fuori dalla strada perché la marmitta surriscaldata può incendiare l’erba seccara, non accendere mai un fuoco quando c’è vento, non lasciare braci o tizzoni accesi, spegnere completamente il fuoco con acqua o terra.