Alberi caduti, strade interrotte, tetti scoperchiati, colture rovinate dalla grandine. Sono ingentissimi i danni causati dal Maltempo che da due giorni non dà tregua al Friuli Venezia Giulia. Nel corso della giornata sono stati 750 interventi dei Vigili del fuoco in tutta la regione. Sono circa 250 gli interventi nella zona Udine, con 350 in coda è quasi 700 da verificare. Per il personale impegnato a gestire le attività, raddoppiato rispetto alle condizioni normali, si prevede che i lavori andranno avanti almeno fino alla fine della settimana.
A dare una mano sono venuti anche squadre di La Spezia, mentre contingenti delle regioni vicine, Veneto e Lombardia, sono impegnati nella gestione delle emergenze locali. L’epicentro dell’emergenza è stata la zona di Mortegliano (Udine), dove da ieri è attivo attivato il Centro Operativo Comunale (Coc) con funzioni tecnica e di pianificazione. Nel pordenonese si contano finora 240 interventi altri 110 ne verranno effettuati nelle prossime ore.
Sette le squadre al lavoro con turni di servizio raddoppiati. Nel goriziano la conta arriva a 200 interventi mentre quelli ancora da eseguire sono 30. La zona meno colpita è quella di Trieste, dove però ad accompagnare le temperature basse è arrivata al bora, che ha soffiato la bora con raffiche di oltre i 60 km/h. Numerosissimi anche gli interventi dei tecnici e del personale della protezione civile.