L’orsa JJ4 potrebbe trovare casa in Romania. Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha acquisito la disponibilità dell’autorità rumena ad autorizzare il trasferimento dell’orsa JJ4 dal centro Casteller di Trento al Libearty Bear Sanctuary di Zarnesti. Lo si legge in una nota. In particolare, viene spiegato, “la task force del ministero impegnata nella definizione di un piano strategico per la gestione degli orsi e di tutti gli animali selvatici, coordinata dal sottosegretario Claudio Barbaro su delega del ministro Pichetto, ha nelle scorse settimane interessato la Commissione scientifica CITES per verificare la disponibilità di strutture estere più idonee ad ospitare l’esemplare di orso bruno per evitarne l’abbattimento”.
La Commissione del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, aggiunge la nota, “ha comunicato l’attivazione di un gruppo di lavoro, coordinato dal professor Petretti, per agevolare il trasferimento dell’animale e individuare anche per il futuro ulteriori disponibilità oltre alla struttura già segnalata”.
“Il trasferimento dell’orsa JJ4 dal centro faunistico Casteller di Trento al Libearty Bear Sanctuary di Zarnesti è una possibilità concreta ed è un bene che il Ministero dell’Ambiente si sia impegnato per agevolare questa soluzione e per prendere in considerazione ulteriori disponibilità”. Lo affermano Enpa, Leidaa e Oipa ricordando che l’ipotesi del santuario in Romania, gestito da un’associazione membro di Oipa International, è stata presentata per la prima volta nel maggio scorso da Oipa al Ministero, informando il Tar di Trento, e ha il pieno appoggio di Leidaa ed Enpa.
Le stesse associazioni hanno anche elaborato e allegato agli atti del processo amministrativo, e trasmesso alle autorità politiche, un progetto per realizzare in Trentino un’oasi-rifugio che potrebbe ospitare gli orsi confidenti o problematici.