Oggi a Fagagna (Udine), Nicola Pecile, il pilota di origini friulane, che a fine giugno ha traghettato tre italiani nello spazio nel primo volo suborbitale commerciale della Virgin Galactic, ha dichiarato: “Al momento i costi sono ancora proibitivi per la maggior parte dei cittadini ma l’auspicio, considerando il grande lavoro tecnico e non solo che si sta facendo, è quello di far vivere al maggior numero di persone, questa esperienza unica“. Durante l’incontro con Pecile, organizzato dall’amministrazione comunale di Fagagna, è stato ricordato che il costo di un viaggio nello spazio al momento si aggira attorno ai 450mila dollari a persona.
Al pilota friulano è stato donato il sigillo del Consiglio regionale del Fvg e la bandiera del capoluogo collinare con impresso il sigillo del Comune di Fagagna. Pecile – come riporta una nota del Consiglio regionale – ha promesso ai suoi concittadini di portare il vessillo e il sigillo nella sua prossima missione nello spazio in programma per settembre. “Grazie all’innovazione tecnologica – ha osservato il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin – è possibile il raggiungimento di traguardi ritenuti fino a poco tempo fa impensabili. Abbiamo tutti ascoltato con un pizzico di sana invidia ma anche di timore, considerando i rischi in ballo nell’affrontare un viaggio come questo, le parole di Nicola Pecile certi che siano necessari, aldilà delle doti tecniche, coraggio, forza e determinazione. La consegna del sigillo è appropriata sia per i meriti professionali che per l’amore dimostrato per il nostro territorio“.