“Aifa sta valutando la problematica relativa all’erogazione gratuita dei farmaci anticoncezionali”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, rispondendo al question time alla Camera dei Deputati. “Si è a conoscenza – ha aggiunto Schillaci – di un tavolo tecnico Aifa – Conferenza delle Regioni e Province Autonome – che ha espresso valutazioni. La Cts ha confermato di non aver volutamente definito le classi di età di distribuzione della pillola.”
“Il Cpr ha chiesto di procedere a un approfondimento su aumento spesa previsto rispetto ai 140 milioni di euro stanziati”. Sulle fasce d’età si evince qualora in Italia si arrivasse ad allargare la platea per la distribuzione gratuita “la nostra nazione sarebbe la prima ad erogare il farmaco a tutte le fasce d’età”. Dal punto di vista economico “se si estedesse la platea delle utilizzatrici si potrebbe arrivare a un impatto di spesa vicino a 1 miliardo di euro”.