Almeno 4 persone sono morte nei Balcani a causa dei violenti temporali che si sono abbattuti su Bosnia, Croazia e Slovenia dopo giorni di temperature record. Le tempeste hanno generato forti venti che hanno danneggiato le linee elettriche e allagato le strade. Il sindaco di Zagabria Tomislav Tomasevic ha definito la tempesta che si è abbattuta nella tarda serata di ieri “senza precedenti sia in termini di forza che di danni“.
Due le persone morte in Croazia travolte da alberi abbattuti dalla furia del vento, mentre una vittima è stata segnalata in Slovenia e una in Bosnia–Erzegovina. Decine i feriti nei 3 Paesi, due dei quali gravi in Serbia, dove ieri sera è stato temporaneamente chiuso al traffico l’aeroporto di Belgrado. In Slovenia un gruppo di 90 persone è rimasto bloccato in un rifugio alpino a causa dell’impraticabilità delle strade locali interrotte da frane e dalla caduta di alberi.