Il tifone Doksuri ha colpito le province filippine settentrionali con vento e pioggia feroci, provocando la morte di almeno 6 persone e costringendo all’evacuazione migliaia di altre mentre danneggiava tetti delle case, allagava vaste aree e innescava decine di frane. Uno smottamento ha seppellito una casa nella città di Buguias, nella provincia di Benguet, uccidendo una madre, suo figlio e altri 3 bambini e ferendo altre 2 persone. Nella vicina località turistica di Baguio, una persona di 17 anni è morta quando una frana innescata dalla pioggia ha seppellito la sua casa. Nella provincia di Isabela, sempre nel Nord, una donna che vendeva pane è morta dopo essere stata colpita alla testa da un albero.
Il tifone si è abbattuto sull’isola di Fuga prima dell’alba e successivamente ha colpito un’altra isola nella provincia di Cagayan, dove quasi 16mila persone sono state evacuate dai villaggi costieri ad alto rischio e le scuole e i luoghi di lavoro sono stati chiusi per precauzione mentre la tempesta si avvicinava. Decine di migliaia di persone sono state colpite da inondazioni e altri disagi causati dal tifone.
Doksuri si è leggermente indebolito ma è rimasto pericoloso con venti sostenuti di 175 km/h e raffiche fino a 215 km/h. Mercoledì notte ora locale di trovava a 95 km a Ovest della città insulare di Calayan.