La Federal Trade Commission (FTC) ha aperto un’ampia indagine su OpenAI, per accertare se il creatore del chatbot di intelligenza artificiale abbia violato le leggi sulla protezione dei consumatori, mettendo a rischio la loro reputazione personale e i loro dati degli utenti. Lo scrive il Washington Post. L’agenzia federale ha inviato alla società di San Francisco una richiesta di 20 pagine, chiedendo documentazione su come affronta i rischi relativi ai suoi modelli di intelligenza artificiale. La mossa rappresenta la più potente minaccia regolatoria fino ad oggi per l’attività di OpenAI negli Stati Uniti, mentre la società sta lanciando un’offensiva globale per plasmare il futuro della politica sull’intelligenza artificiale.
La lettera della FTC chiede risposte sulle operazioni di marketing dell’azienda, le sue pratiche per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e la gestione delle informazioni personali degli utenti. Nel 2020, OpenAI ha rivelato un bug che consentiva agli utenti di vedere informazioni su altre chat degli utenti, incluse le informazioni sui pagamenti.