Paura in Alaska, diga glaciale cede e provoca inondazione improvvisa: case spazzate via, “non pensavamo fosse possibile” | VIDEO

L'inondazione ha distrutto diverse strutture lungo il fiume Mendenhall
Alaska, diga glaciale cede e provoca inondazione improvvisa
MeteoWeb

I funzionari di Juneau, in Alaska, hanno emesso una dichiarazione di emergenza a causa dell’inondazione provocata da un lago glaciale, che ha provocato il caos vicino alla città, dove diverse strutture sono state distrutte. L’inondazione è stata causata dal cedimento del “Suicide Basin“, un bacino laterale del ghiacciaio Mendenhall, situato a circa 20 km a Nord della capitale dello Stato dell’Alaska. Un’inondazione provocata dal cedimento di un lago glaciale si verifica quando una diga che racchiude un lago glaciale si rompe.

L’evento, avvenuto lo scorso fine settimana, ha distrutto diverse strutture lungo il fiume Mendenhall, secondo il National Weather Service. Due case sono state travolte e un’altra è stata parzialmente danneggiata e spazzata via. Sulla scala FEMA, sussisteva meno dell’1% di possibilità che si verificasse quel livello di inondazione, ha dichiarato Aaron Jacobs, idrologo del NWS di Juneau. “Non pensavamo nemmeno che fosse possibile,” ha sottolineato.

Il livello del lago Mendenhall ha raggiunto il picco a 4,2 metri sabato intorno alle 23:15 ora locale, ben al di sopra del precedente record di 3,6 metri del luglio 2016. Sono state segnalate inondazioni significative in aree che in precedenza non avevano subito inondazioni e si è verificata un’erosione importante lungo le sponde del fiume, secondo il NWS.

Le acque impetuose che hanno eroso gli argini dei fiumi e distrutto edifici si sono ritirate nelle scorse ore. Il livello del fiume Mendenhall ha iniziato a scendere, ma i funzionari della città hanno dichiarato che gli argini dei corsi d’acqua sono rimasti instabili. Non sono stati segnalati feriti o morti.

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