Con la nuova ondata di caldo che interesserà il Nord Italia dal weekend, potrebbe essere a rischio il record di temperatura sulla Marmolada. Finora il ghiacciaio non era stato sotto stress termico come nel 2022, quando il 3 luglio il crollo del seracco causò 11 vittime, ma nel corso del weekend il caldo potrebbe far sentire i suoi effetti. Con la quota dello zero termico che dovrebbe arrivare a 5.200 metri, per martedì 22 agosto, sulla vetta di Punta Penia, a 3.343 metri d’altezza, il termometro potrebbe avvicinarsi a +15°C. Sarebbe un record per la Marmolada, perlomeno da quanto a Punta Penia esistono le webcam e gli strumenti meteo professionali della piattaforma “marmoladameteo.it”, che registrano il tempo sul massiccio.
Questa situazione sarà causata dall’espansione dell’alta pressione subtropicale che coinvolgerà l’Italia, con effetti molto pronunciati specie su Alpi e Dolomiti, spiega Flavio Tolin, gestore della stazione meteo. Stando alle previsioni meteo, da domenica le condizioni subiranno l’influenza di una massa d’aria eccezionalmente calda con lo zero termico previsto per lunedì 21 a 5.000 metri, per rialzarsi ulteriormente a 5.200 metri martedì 22. “In seno a tali previsioni – spiega Tolin – è ipotizzabile osservare valori assoluti prossimi ai +15°C alla stazione meteorologica di Marmolada Punta Penia”. Una situazione che appare molto delicata per la salute del ghiacciaio, anche considerando che il giorno del tragico evento del 2022 fu toccata una massima di +12°C alla quota di 3.343 metri.