In Costa Rica un calciatore di 29 anni Jesus Alberto Lopez Ortiz si è tuffato in un fiume per rinfrescarsi ma è stato divorato da un coccodrillo. Ogni tentativo di soccorso è stato impossibile e l’enorme animale ha trascinato il corpo esanime dell’uomo stringendolo tra le fauci. Per recuperare quel che restava dell’uomo, la polizia sopraggiunta sul luogo ha deciso di uccidere il coccodrillo. Alcune persone del luogo per recuperare i resti del povero calciatore avevano seguito in canoa il rettile, ma secondo una nota resa pubblica dalla polizia locale, sono stati gli agenti a uccidere il coccodrillo, come si evince anche da un altro video in cui si vede il momento in cui un colpo di arma da fuoco colpisce il rettile e lo uccide.
Successivamente il corpo dello sfortunato giovane è stato condotto sulla riva del fiume, il Rio Cañas nella provincia di Guanacaste. Va aggiunto che in Costa Rica è vietata la caccia o l’uccisione di animali protetti, compresi i coccodrilli. Ma la polizia locale ha potuto provvedere all’uccisione dell’animale, secondo la legge sulla fauna selvatica del Paese centroamericano che dichiara sia possibile procedere “per liberare il corpo dalle fauci del rettile“.