Gli incendi in Grecia dallo spazio: “i più grandi che l’Ue abbia mai affrontato”

I satelliti europei del programma Copernicus hanno catturato gli incendi in Grecia dallo spazio: visibile un fronte dell'incendio lungo circa 70 chilometri nella zona di Alexandroupolis
MeteoWeb

A un mese dai devastanti incendi nell’isola di Rodi, la Grecia torna a bruciare e le immagini dei nuovi roghi nel Nord-Est del Paese sono state catturate dallo spazio, in particolare dalla coppia di satelliti Sentinel-2 del programma Copernicus, gestito da Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea. Caldo, siccità e venti stanno contribuendo alla diffusione delle fiamme attraverso il Paese ormai da 6 giorni, soprattutto nella zona vicina al porto di Alexandroupolis. Nell’immagine ripresa il 23 agosto dai satelliti Sentinel-2, una composizione fra i colori naturali e nell’infrarosso, è visibile un fronte dell’incendio lungo circa 70 chilometri. Il fuoco ha generato un pennacchio di fumo che si è diffuso per 1.600 chilometri verso Sud-Est. Le aree bruciate appaiono in marrone scuro.

In risposta all’emergenza incendi, rileva l’ESA sul suo sito, è stato attivato il servizio Copernicus Emergency Mapping in Attica settentrionale, Rodopi, l’isola di Eubea, Sterea Ellada e nella Macedonia orientale. Il servizio utilizza i satelliti per l’osservazione della Terra per aiutare a rispondere all’emergenza le autorità civili nazionale e, in caso di disastro, quelle internazionali.

incendio Alexandroupolis grecia

Incendi in Grecia, Ue: “i più grandi che abbiamo mai affrontato”

Gli attuali incendi in Grecia sono i più grandi che l’Ue abbiamo mai dovuto affrontare. Lo ha reso noto il Commissario europeo per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic. “Oltre 73 mila ettari sono stati bruciati, bisogna continuare a rafforzare la prevenzione nazionale e collettiva”, ha esortato il Commissario su X, definendo gli incendi “i più grandi che l’Ue abbia mai affrontato”. Il denso fumo ricopre già l’80% circa del territorio ellenico

Negli ultimi 6 giorni, gli incendi boschivi hanno già provocato la morte di 20 persone. Si ritiene che 18 di loro, tra cui due ragazzi di età compresa tra i 10 e i 15 anni, siano migranti che hanno attraversato il vicino confine con la Turchia.

I Vigili del Fuoco stanno cercando di contenere i numerosi fronti attivi in tutto il Paese, con particolare attenzione alla regione di Evros, nel nord-ovest, e al Parco naturale Parnitha, a nord di Atene. Sessanta Vigili del Fuoco sono rimasti feriti, ha detto il portavoce Ioannis Artopios.

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