Mango: proprietà e come si mangia questo frutto esotico

Alla scoperta di proprietà e tanti modi per gustare questo delizioso frutto esotico
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Il mango è un frutto delizioso e nutriente, apprezzato per i suoi numerosi benefici per la salute. Ricco di vitamine A, C e E, è un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. Rafforza il sistema immunitario e favorisce la salute della pelle. La presenza di fibre contribuisce al regolare funzionamento dell’intestino e al controllo del peso. Contiene enzimi digestivi che aiutano la digestione. Grazie all’alto contenuto di potassio, sostiene la salute del cuore e il bilanciamento dei fluidi corporei. I carotenoidi presenti nel mango possono avere effetti benefici sulla salute degli occhi.

Scopriamo dunque, in dettaglio, benefici, proprietà ed eventuali controindicazioni di questo alimento, tante curiosità e info utili.

Cos’è il mango

Il mango è una pianta tropicale e il suo frutto, noto anche con lo stesso nome, è originario dell’Asia meridionale, principalmente dell’India. La pianta, botanicamente denominata Mangifera indica, appartiene alla famiglia delle Anacardiacee. Si tratta di un albero sempreverde, che può raggiungere altezze considerevoli, fino a 30 metri. Ha foglie lunghe, coriacee e di colore verde intenso. I fiori sono piccoli e di colore bianco o rosa, e la pianta fiorisce solitamente all’inizio della stagione delle piogge.

mango

 

Per quanto riguarda le condizioni di crescita, il mango predilige un clima tropicale o subtropicale, con temperature calde e umide. La pianta ha bisogno di una buona quantità di acqua per crescere e produrre frutti. Richiede anche un’esposizione al sole per la maggior parte della giornata per ottenere una crescita ottimale.

Poiché è una pianta tropicale, si trova principalmente nelle regioni a clima caldo dell’Asia meridionale, dell’Africa, del Sud America, del Messico e di alcune isole dei Caraibi, dove le condizioni climatiche sono ideali per la sua crescita e produzione di frutti.

Benefici e proprietà del mango

Il mango è un frutto ricco di nutrienti e vanta diversi benefici per la salute. Ecco alcuni esempi:

  • Ricco di vitamine e antiossidanti: è una fonte eccellente di vitamine A, C ed E, che agiscono come potenti antiossidanti, aiutando a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi;
  • Sistema immunitario: grazie alla sua alta concentrazione di vitamina C, aiuta a rafforzare il sistema immunitario, contribuendo a prevenire malattie e infezioni;
  • Salute della pelle: i nutrienti presenti nel mango aiutano a mantenere la pelle sana, idratata e luminosa. La vitamina A, ad esempio, può promuovere la rigenerazione delle cellule della pelle;
  • Salute degli occhi: contiene carotenoidi, come la luteina e la zeaxantina, che possono contribuire a proteggere la vista e prevenire malattie oculari come la degenerazione maculare;
  • Digestione: è una fonte naturale di fibre alimentari, che favoriscono la digestione e aiutano a prevenire problemi come la stitichezza;
  • Regolazione del colesterolo: alcune sostanze bioattive nel mango possono aiutare a controllare i livelli di colesterolo nel sangue;
  • Salute cardiovascolare: il contenuto di potassio può aiutare a regolare la pressione sanguigna e favorire la salute del cuore;
  • Idratazione: è costituito principalmente da acqua, quindi può contribuire a mantenere l’organismo ben idratato;
  • Gestione del peso: nonostante sia dolce e gustoso, ha un basso contenuto calorico ed è una scelta salutare per chi vuole mantenere o perdere peso;
  • Fonte di nutrienti essenziali: fornisce una vasta gamma di nutrienti come potassio, magnesio, folato e vitamina K, importanti per il corretto funzionamento del corpo.

Tuttavia, è importante consumare il mango con moderazione poiché è ricco di zuccheri naturali. Se si è allergici al lattice o a frutti simili, è consigliabile consultare un medico prima di consumarlo.

Le controindicazioni

Sebbene il mango sia un frutto nutriente e benefico per la salute, ci sono alcune controindicazioni ad tenere a mente:

  • Allergie: alcune persone possono essere allergiche. Le allergie al mango sono spesso associate a una sensibilità crociata con il lattice o altre frutta della famiglia delle Anacardiacee, come l’anacardio (cashew) e il pistacchio. Le reazioni allergiche possono manifestarsi con sintomi come prurito, gonfiore, eruzioni cutanee o difficoltà respiratorie. In caso di dubbi, è consigliabile consultare un allergologo;
  • Contenuto di zuccheri: è ricco di zuccheri naturali, quindi le persone con diabete o con problemi di controllo della glicemia dovrebbero consumarlo con moderazione e monitorare attentamente la loro assunzione di carboidrati;
  • Eccesso di consumo: mangiare grandi quantità di mango può causare disturbi gastrointestinali, come diarrea, a causa dell’elevato contenuto di fibre. È meglio consumarlo in quantità moderateM
  • Interazioni farmacologiche: alcuni composti presenti nel mango possono interferire con alcuni farmaci, come anticoagulanti, anticoagulanti orali o farmaci antidiabetici. In caso di assunzione di farmaci, è consigliabile consultare un medico prima di consumare grandi quantità di questo alimento o integratori a base di mango;
  • Presenza di pesticidi: può essere trattato con pesticidi o altre sostanze chimiche durante la coltivazione. Per ridurre l’esposizione a tali sostanze, è meglio acquistare mango biologici o lavarli accuratamente prima del consumo.

In generale, il consumo di mango è sicuro per la maggior parte delle persone se è moderato e parte di una dieta equilibrata. Tuttavia, se si hanno preoccupazioni riguardo a eventuali reazioni allergiche o interazioni con farmaci, è sempre meglio consultare un medico.

Valori nutrizionali e calorie

I valori nutrizionali del mango possono variare leggermente in base alla varietà del frutto e alla sua maturità. Di seguito  i valori medi per 100 grammi di polpa di mango maturo:

  • Calorie: circa 60-70 kcal
  • Carboidrati: circa 15 grammi
    • di cui zuccheri: circa 13-14 grammi
  • Fibre: circa 1-2 grammi
  • Proteine: circa 0,5 grammi
  • Grassi: circa 0,2 grammi
  • Vitamina C: circa 36 mg
  • Vitamina A (come beta-carotene): circa 1.262 IU (International Units)
  • Vitamina E: circa 0,9 mg
  • Vitamina K: circa 4,2 mcg
  • Potassio: circa 168 mg
  • Magnesio: circa 9 mg
  • Folato: circa 14 mcg

Il mango è un frutto naturalmente dolce, quindi è importante prestare attenzione al consumo se si seguono diete a basso contenuto di zuccheri o se si hanno problemi di controllo della glicemia.

Come di mangia il mango?

Per mangiare il mango, sbucciatelo con un coltello affilato, seguite la curva del frutto. Tagliatelo a metà, incidetelo a griglia sulla polpa di ogni metà e premete per far sporgere le fette. O tagliatelo a fette staccandolo dal seme. Gustatelo così, aggiungetelo a insalate, frullatelo in frullati o usatelo in dessert e piatti a base di frutta. Provatelo anche con lime e peperoncino per un tocco di gusto.

Le ricette

Infine, ecco 3 ricette gustose con questo frutto delizioso.

Insalata tropicale al mango

Tagliate 300g di mango a cubetti. Mescolate con 200g di gamberetti cotti, 100g di avocado a cubetti e 50g di cipolla rossa affettata. Aggiungete il succo di un lime, un pizzico di sale e pepe, e 2 cucchiai di olio d’oliva. Mescolate delicatamente e servite come piatto fresco e leggero.

Frullato al mango e cocco

Sbucciate e tagliate a pezzi 250g di mango maturo. Mettete il mango nel frullatore con 200 ml di latte di cocco e 1 cucchiaio di miele. Frullate fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea. Aggiungete 100g di ghiaccio e frullate nuovamente per ottenere un frullato cremoso e rinfrescante.

Salsa al mango e peperoncino

Tritate finemente 150g di mango maturo e 1 peperoncino rosso piccante. Mescolate con 50g di peperone giallo a dadini, 30g di coriandolo fresco tritato e il succo di un limone. Aggiungete un pizzico di sale e mescolate bene. La salsa al mango e peperoncino è perfetta per accompagnare carne alla griglia o tacos.

Una storia antica

Il mango è che è stato coltivato per migliaia di anni ed è uno dei frutti più antichi coltivati dall’uomo. Le prove archeologiche suggeriscono che sia stato coltivato per la prima volta in India circa 4mila anni fa. Da lì, si è diffuso in altre parti dell’Asia e in diverse regioni tropicali del mondo. Oggi, ci sono oltre 1.000 varietà coltivate in tutto il mondo, ognuna con il suo sapore unico e caratteristiche distintive. Questa lunga storia di coltivazione testimonia la popolarità e l’importanza di questo gustoso frutto nella cultura e nella dieta di molte comunità.

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