In Slovenia, il Comandante della Protezione Civile, Srečko Šestan, ha annunciato che da domani sarà revocato il piano nazionale di emergenza per le alluvioni che è stato attivato il 4 agosto dopo la violenta ondata di maltempo che ha colpito il Paese. Oltre alle inondazioni, le forti precipitazioni hanno causato smottamenti e frane che hanno danneggiato numerose abitazioni, edifici commerciali e strade e altre infrastrutture.
Con la disattivazione del Piano nazionale cesseranno di avere validità anche le ordinanze emanate per l’attuazione dei compiti operativi di protezione, salvataggio e assistenza. Resteranno comunque in vigore ordinanze che riguardano principalmente misure di intervento sulle infrastrutture idriche, la costruzione di ponti prefabbricati su strade nazionali e locali, la rimozione dei rifiuti indifferenziati e pericolosi, il supporto logistico alle unità internazionali che forniscono assistenza, e l’attuazione dell’assistenza psicosociale ai residenti sul campo.
