Acustica e ambiente: al via al Politecnico di Torino il Forum Acusticum 2023

Con oltre 1100 partecipanti, l’evento di livello mondiale nei settori dell'acustica e delle vibrazioni sarà ospitato quest’anno dal Politecnico di Torino
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Le stime più recenti dell’Agenzia Ambientale Europea (European Environment Agency) evidenziano che più del 20% della popolazione degli stati europei è esposta cronicamente a livelli di rumore da traffico veicolare nocivi per la salute. La percentuale è molto più alta nelle aree urbane e, nonostante le politiche comunitarie e nazionali di prevenzione e mitigazione del rumore, è destinata ad aumentare al 30% entro il 2030.

Per parlare di queste tematiche, ma anche di molto altro, si svolgerà a Torino, dall’11 al 15 settembre 2023, Forum Acusticum, il 10° Convegno della EAA – European Acoustics Association, l’Associazione che riunisce ben 33 società acustiche nazionali di tutta Europa. Il Congresso è organizzato a livello nazionale da AIA, Associazione Italiana di Acustica, che da oltre 50 anni – è stata fondata nel 1972 – rappresenta in Italia il più autorevole punto di riferimento tecnico-scientifico in materia.

Con oltre 1100 partecipanti, il Forum Acusticum 2023 quest’anno è ospitato al Politecnico di Torino, in un’area rinnovata del campus con aule nuove e attrezzate. Il Congresso rappresenta un evento di livello mondiale nei settori dell’acustica e delle vibrazioni e una grande opportunità per i partecipanti di aumentare le proprie conoscenze e di condividere esperienze e competenze.

Grazie alla collaborazione con il Green Team del Politecnico di Torino, il congresso sarà un evento green, caratterizzato da una grande attenzione all’ambiente, aspetto che rappresenta una novità assoluta per una manifestazione di questa portata nel campo dell’acustica.

Il programma tecnico è estremamente ricco e interessante, con 5 relazioni plenarie, 990 presentazioni orali, 60 presentazioni di poster per coprire tutti gli argomenti dell’acustica, dall’acustica fisica agli argomenti applicati, quali ad esempio l’acustica architettonica, l’acustica musicale, il soundscape, la bioacustica, l’acustica edilizia, il rumore industriale e da infrastrutture di trasporto e altri ancora.

Le relazioni plenarie saranno incentrate sui temi del patrimonio acustico della biodiversità, della qualità ambientale acustica, visiva e termica, sulla ricostruzione virtuale del campo sonoro, sulla produzione vocale dei vertebrati, sull’anno internazionale del suono (2020-21). Sono previste inoltre visite tecniche presso il Centro Ricerche, Innovazione Tecnologica e Sperimentazione Rai (CRITS), l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), i laboratori NVH (Noise, vibration, and harshness) di Stellantis, la galleria del vento di Pininfarina, l’auditorium del Grattacielo Intesa Sanpaolo, il Teatro Regio. Nella sede del congresso è allestita un’ampia esposizione, con 35 aziende che presenteranno materiali acustici innovativi e strumentazioni acustiche di ultima generazione.

Coerentemente alle tematiche trattate, sono previsti anche un concerto al Conservatorio di Torino “G. Verdi”, visite turistiche al Museo del Cinema, Museo Lavazza e Museo Egizio, una cena di gala al Museo dell’Automobile, e una jam session alle Officine Grandi Riparazioni.

La professoressa Arianna Astolfi – Chair del Congresso – commenta alla vigilia dell’apertura dei lavori: “Abbiamo cercato di creare l’opportunità di discussione e confronto in tutte le principali tematiche legate all’acustica contemporanea, e i dati sul numero di adesioni e sul livello dei partecipanti ci confermano che abbiamo fatto un ottimo lavoro, anche grazie alla collaborazione con CC I- Centro Congressi Internazionale. A coronamento del nostro impegno Green, inoltre, riusciremo a piantare degli alberi vicino alla mensa studenti del Politecnico dove sarà riconoscibile una targa che rimanda al congresso.”

Il congresso sarà preceduto dalla scuola estiva EAA sui temi emergenti dell’acustica, organizzata dalla professoressa Louena Shtrepi del Politecnico di Torino e dal dottor Iván Herrero-Durá della Bertrandt Technologie GmbH di Mönsheim in Germania. Organizzata nei tre giorni che precedono Forum Acusticum, con più di 60 docenti di primissimo piano, la scuola sarà una grande opportunità formativa per 180 fra studenti e giovani ricercatori di tutto il mondo. I giovani acustici beneficeranno anche del Forum Laboris, che mira a metterli in contatto con il mondo del lavoro, e di un evento sociale organizzato dallo Young Acoustician Network.

Alla cerimonia inaugurale interverranno il Presidente della EAA, prof. Dick Botteldoren, la professoressa Arianna Astolfi del Politecnico di Torino, Chair del congresso, il co-chair del congresso e Presidente dell’AIA, prof. Francesco Asdrubali, e numerose autorità accademiche e cittadine, quali il Rettore Guido Saracco, l’Assessora del Comune di Torino alla transizione ecologica e digitale e alle politiche per l’ambiente, dottoressa Chiara Foglietta, la prof.ssa Patrizia Lombardi, Vice-rettrice al Campus e Comunità sostenibile del Politecnico di Torino, il Direttore scientifico dell’INRiM, prof. Pietro Asinari, il Direttore di ARPA Piemonte, il dott. Secondo

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