Bologna capitale mondiale dei superconduttori: novità e applicazioni dei materiali del futuro

La Conferenza Europea di Superconduttività Applicata (EUCAS 2023) è uno dei principali appuntamenti scientifici internazionali per condividere i progressi e le prospettive in tutte le aree della superconduttività applicata
MeteoWeb

Fino al 7 settembre, la Conferenza Europea di Superconduttività Applicata (EUCAS 2023) accoglierà al Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna oltre mille scienziati e decine di espositori industriali. Tra i numerosi esperti di fama mondiale provenienti da CERN, MIT, EPFL, ENI, ENEA, CNR, AIRBUS, ASG Superconductors – solo per citare alcuni dei numerosi enti di ricerca, università e industrie coinvolte nella Conferenza – sarà presente anche Anna Grassellino, la scienziata italiana insignita dal presidente Barack Obama del “Presidential Early Career Award for Scientists and Engineers”, ora a capo del maggiore progetto internazionale per la realizzazione di un computer quantistico presso il Fermilab di Chicago, Stati Uniti.

I materiali superconduttori rivestono un ruolo di fondamentale importanza nella realizzazione di molte applicazioni, come magneti per acceleratori di particelle, fusione a confinamento magnetico, diagnostica per risonanza magnetica”, commentano Marco Breschi e Antonio Morandi, professori al Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione “Guglielmo Marconi” dell’Università di Bologna e co-chair della conferenza EUCAS 2023. “Ma anche le reti di distribuzione elettrica e i veicoli di trasporto, soprattutto aereo, possono trarre notevoli vantaggi, per le basse perdite raggiungibili e per lo sviluppo di motori e generatori compatti e ad alta efficienza. Inoltre, i dispositivi elettronici superconduttivi costituiscono la base tecnologica per lo sviluppo di computer quantistici che potrebbero rivoluzionare il calcolo e la comunicazione del futuro”.

Proprio su questi temi, nell’ambito della conferenza EUCAS, mercoledì 6 settembre (ore 18,30, Palazzo della Cultura e dei Congressi, Sala Europa Auditorium – Bologna e in diretta streaming) è in programma anche la tavola rotonda “We have a dream: room-temperature superconductivity“, aperta alla stampa e ai mezzi comunicazione.

Moderata da Paola Catapano (divulgatrice scientifica ed editorial content producer del CERN), la tavola rotonda prevede interventi di scienziati e ricercatori di fama internazionale che si occupano di diversi aspetti di superconduttività, dalla teoria alle applicazioni: Tabea Arndt (Karlsruhe Institute of Technology), Lilia Boeri (Università di Roma La Sapienza), Anna Grassellino (FermiLab), David Larbalestier (Applied Superconductivity Center, Florida State University) e Tsuyoshi Tamegai (Università di Tokyo).

Condividi