Nella tarda mattinata di ieri, giovedì 07 settembre, i dispositivi aeronavali e terrestri della Capitaneria di porto, Carabinieri e Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Reggio Calabria, sono stati impiegati nella ricerca di una donna presunta dispersa, a seguito di specifica segnalazione ricevuta dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, tramite numero d’emergenza 1530, dal gestore di una società di noleggio di imbarcazioni con sede a Tropea.
Nello specifico, dalle informazioni acquisite, il conduttore di una natante preso in locazione, R.K., di origini altoatesine, durante la condotta del mezzo nelle acque antistanti il comune di Zambrone, avrebbe perso le tracce della coniuge, E.F., 57enne originaria di Laces (Bolzano).
Acquisite le prime informazioni, sono state prontamente attivate le operazioni di ricerca e soccorso a mare che, anche grazie al fattivo contributo dei velivoli impiegati, hanno consentito di localizzare tempestivamente la donna a mare.
I militari imbarcati sulla motovedetta della Guardia Costiera CP 808, procedevano dunque al recupero del corpo privo di vita e conducevano lo stesso al porto di Tropea, dove è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli accertamenti del caso.
Al fine di ricostruire i fatti e le cause che hanno causato il decesso della donna, sono attualmente in corso le indagini da parte della Guardia Costiera di Tropea e della Compagnia Carabinieri di Tropea, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia.
A tal proposito, l’autopsia sul corpo della signora verrà eseguita presso l’obitorio dell’Ospedale di Vibo Valentia e verranno condotti ulteriori accertamenti sul natante in questione, allo stato attuale posto sotto sequestro penale dalla Polizia giudiziaria operante.