Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime del ciclone che ha investito il Sud del Brasile da lunedì scorso. Le autorità hanno riportato 41 morti e 46 dispersi, secondo un nuovo rapporto. Le ricerche dei dispersi proseguono, hanno assicurato i funzionari dello Stato di Rio Grande do Sul, il più meridionale dei 27 Stati del Brasile. Le forti piogge e i forti venti innescati dal ciclone hanno costretto oltre 11mila persone ad abbandonare le proprie case. Secondo le ultime stime, le persone colpite sono oltre 147mila. Diversi edifici sono stati distrutti e innumerevoli sono le città allagate. In totale, sono stati colpiti 87 comuni, hanno confermato le autorità, segnalando 223 feriti.
Quasi un migliaio di soccorritori e una decina di elicotteri sono stati impiegati nell’ambito delle operazioni di salvataggio, complicatesi giovedì dopo il crollo di 2 ponti e il blocco parziale o totale di diverse strade. Le autorità prevedono che il forte maltempo insisterà nella regione fino a sabato mattina ora locale “a causa dell’avanzamento di un fronte freddo” dall’Uruguay.