Il ritorno dell’Agenzia Spaziale Europea al Gamescom in agosto ha dimostrato la sua estrema efficacia nel presentare le ambizioni dell’Agenzia in materia di Spazio e nel creare un contatto con la community videoludica mondiale. Gamescom di quest’anno è stato l’edizione più ricca e variegata dell’evento videoludico più importante del mondo. Svoltosi dal 23 al 27 agosto a Colonia, in Germania, Gamescom 2023 ha richiamato 320.000 visitatori da oltre 100 Paesi, mentre altri 20 milioni hanno seguito online l’evento Opening Night Live della manifestazione. Anche l’ESA era presente tra gli espositori, con uno stand nel padiglione dedicato alle professioni e alle carriere, che ha attirato folle di visitatori.
Sulla scia del successo del Gamescom dello scorso anno, quest’anno l’ESA ha registrato una visibilità ancora maggiore. Tra le altre cose, è stata al centro dell’attenzione durante la cerimonia di inaugurazione ufficiale, in cui l’astronauta dell’ESA Samantha Cristoforetti ha restituito la bandiera del Gamescom che aveva volato con lei sulla Stazione Spaziale Internazionale. Samantha è stata anche intervistata in una diretta streaming con lo sviluppatore di videogiochi Bethesda, il cui Starfield, un nuovo gioco di esplorazione spaziale, è stato uno dei protagonisti della manifestazione.
Gamescom attira appassionati di videogiochi di ogni genere immaginabile, oltre a un gruppo eterogeneo di content creator, sviluppatori di videogiochi e software house. Questo pubblico eterogeneo rappresenta un’opportunità perfetta per l’ESA di stabilire un legame tra le ambizioni europee in materia di spazio e il mondo dei videogiochi.
Le persone che hanno visitato l’ESA Zone hanno potuto sperimentare in prima persona il legame tra la tecnologia dello spazio utilizzata per addestrare le astronaute e gli astronauti, e i videogiochi, grazie a una dimostrazione pratica di realtà virtuale del team Human and Robotic Exploration dell’ESA.
Hanno anche potuto parlare con il team di Talent Acquisition dell’ESA delle carriere nello spazio e delle opportunità di lavoro nell’Agenzia, in un momento entusiasmante in cui l’ESA sta assumendo oltre 300 nuove figure a supporto delle missioni spaziali europee.
Anche il Branding and Partnerships Office dell’ESA è stato impegnato nella ESA Zone, dove ha incontrato partner consolidati e nuovi referenti per discutere di futuri progetti e collaborazioni nel campo dei videogiochi. Per gli sviluppatori e le software house che hanno scoperto l’ESA per la prima volta, questi incontri hanno rappresentato un’opportunità per conoscere la gamma di risorse disponibili presso l’Agenzia, tra cui immagini dello spazio, modelli, dati, accesso a esperti ed esperti del settore e location per le riprese.
Novità interessanti anche da parte dello sviluppatore di giochi Auroch Digital, che ha annunciato il proseguimento della sua partnership di successo con l’ESA per il nuovo gioco Mars Horizon 2: The Search for Life.
L’entusiasmo generato dal Gamescom sui social media ha ulteriormente enfatizzato la presenza dell’ESA, così come la visita di Mabel Ochebiri, influencer di STEM e tecnologia, che ha visitato l’ESA Zone per saperne di più su spazio e giochi.
Quest’anno, l’ESA ha dato il meglio di sé al Gamescom, con i team che hanno lavorato a stretto contatto per valorizzare l’Agenzia e raggiungere un pubblico ancora più vasto. Emmet Fletcher, responsabile del Branding and Partnership Office dell’ESA, ha riflettuto sul successo di Gamescom 2023: “Gamescom ha rappresentato un successo straordinario per l’ESA, ed è stato prezioso per consolidare le partnership esistenti e a instaurarne di nuove nel settore dei videogiochi“.