Nel Golfo di Trieste ondata calore marino record in profondità

La temperatura dell'acqua sul fondo, a 22 metri, è aumentata bruscamente
MeteoWeb

Gli scienziati marini della costa slovena hanno lanciato l’allarme per le temperature record misurate sul fondale del Golfo di Trieste. Il fenomeno è noto come ondata di caldo marino in profondità e può avere importanti ripercussioni sull’ecosistema. A seguito di misurazioni effettuate dagli scienziati della Stazione biologica marina di Pirano, in Slovenia, dell’Istituto nazionale sloveno di biologia, è stato rilevato che la temperatura dell’acqua sul fondo, a 22 metri, è aumentata bruscamente raggiungendo i +24,65°C, il livello di più alto dal 2002, quando la stazione ha iniziato a monitorare regolarmente la temperatura del fondale: lo riporta l’agenzia di stampa slovena STA. In superficie, sebbene sia superiore alla media, l’aumento è stato più moderato, hanno riportato i ricercatori sloveni. L’attuale fenomeno che sta sperimentando il Golfo può essere classificato come “ondata di caldo marino dei fondali” di seconda o terza categoria, su una scala da 4.

Condividi