Proseguono le attività di test di IT-Alert, il sistema nazionale di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione di cui si sta dotando l’Italia, iniziata a giugno con le prime 5 sperimentazioni in Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna. Oggi, 14 settembre, è il turno di Piemonte, Puglia e Umbria. Seguiranno:
- 19 settembre Basilicata, Lombardia e Molise
- 21 settembre Lazio, Valle d’Aosta e Veneto
- 26 settembre Abruzzo e Provincia Autonoma di Trento
- 27 settembre Liguria
- 13 ottobre Provincia Autonoma di Bolzano
Le date indicate potrebbero subire variazioni nel caso in cui i sistemi di protezione civile regionali dovessero essere impegnati in attività per eventuali allerte che dovessero essere in atto nei giorni del test o per situazioni di emergenza.
Intorno alle ore 12, i cellulari, accesi e con connessione telefonica, di coloro che si troveranno nell’area coinvolta riceveranno un messaggio di test. Gli obiettivi di questa attività sono quelli di far conoscere il nuovo sistema alle persone che potrebbero essere coinvolte in situazioni di emergenza quando IT-alert sarà operativo, verificarne il funzionamento in relazione alle diverse tipologie di telefono e di sistemi operativi e raccogliere indicazioni dagli utenti, tramite un questionario, per implementare il servizio.