Il presidente francese Emmanuel Macron ha presentato un “piano ecologico” nazionale per ridurre le emissioni di gas serra della Francia del 55% e cessare l’uso di combustibili fossili entro il 2030. L’annuncio è seguito ad uno speciale consiglio ministeriale all’Eliseo, in cui il presidente francese ha affermato che altri 10 miliardi di euro sarebbero destinati al programma in 50 punti, che ha descritto come “ecologia alla francese“.
Il piano mira ad affrontare la crisi climatica garantendo al contempo che la Francia rimanga competitiva nell’agricoltura e nell’industria, ha affermato Macron. “Ridurremo la nostra dipendenza dai cosiddetti combustibili fossili, carbone, petrolio e gas, che non produciamo più ma da cui dipendiamo“, ha aggiunto. L’obiettivo è ridurre la dipendenza al 40% entro il 2030, ha affermato. “La priorità che ci siamo prefissati è che entro gennaio 2027 aboliremo completamente l’uso del carbone per la nostra produzione di elettricità“, ha affermato.
Il piano prevede misure come l’accelerazione della produzione di auto elettriche, nuovi progetti per parchi eolici offshore, l’inaugurazione di diverse fabbriche di batterie elettriche nel Mord della Francia, nonché una mappa per stabilire dove si possono trovare risorse naturali nel Paese, tra cui gas idrogeno ed elementi essenziali per le batterie al litio, e infine un investimento statale di 700 milioni di euro sulla rete ferroviaria regionale.