Maltempo, ciclone nel sud del Brasile: aumentano i morti, migliaia di evacuati

Il ciclone che ha colpito il sud del Brasile ha provocato diversi morti e migliaia di evacuati negli Stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina
MeteoWeb

Il ciclone extratropicale che da ieri sta avanzando nel sud del Brasile ha causato molti morti e migliaia di evacuati negli Stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina. Forti raffiche di vento e piogge torrenziali hanno colpito circa 60 comuni del Rio Grande do Sul. Il numero delle vittime del ciclone extratropicale è salito a 21, ha confermato il governatore del Rio Grande do Sul, Eduardo Leite, precisando che 15 persone senza vita sono state ritrovate in uno stesso edificio della città di Mucum, travolto dalle acque dei fiumi esondati. Le 21 vittime rappresentano “il più alto numero di vittime per un evento climatico” nello stato, ha aggiunto Leite.

Nella cittadina di Ibiraiaras, due persone sono decedute dopo essere rimaste intrappolate all’interno di un veicolo e trascinate via dall’acqua, secondo quanto riferisce la Protezione Civile. Nella località di Passo Fundo, un uomo è rimasto fulminato. È morta anche una donna anziana caduta in un fiume dopo aver rotto il cavo con cui un bagnino aveva tentato di soccorrerla. A Mato Castelhano una persona è invece morta mentre tentava di attraversare un fiume a bordo di un camion.

Secondo dati provvisori diffusi dalle autorità, oltre ai 21 morti, si registrano 2984 persone sfollate, 1650 senzatetto, in un totale di 66 municipi colpiti dal ciclone. Secondo le autorità di Rio Grande do Sul, diverse regioni dello stato sono ancora isolate, alle prese con allagamenti e blackout elettrici.

Un altro decesso si è verificato nel vicino stato di Santa Catarina, dove un uomo è stato ucciso da un albero caduto sul veicolo su cui viaggiava. Ci sono stati anche tre feriti sulla costa settentrionale di Santa Catarina: la tempesta ha fatto saltare gli argini dei fiumi e ha provocato grandinate e venti a oltre 100km/h.

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha espresso solidarietà alle famiglie colpite e ha promesso di “fare tutto il possibile per aiutare la popolazione” a superare questo momento. Leite ha dichiarato che la priorità è “salvare le famiglie rimaste isolate e preservare le vite”. “Le nostre squadre della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco sono sul posto da ieri per assistere la popolazione. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per sbloccare gli accessi bloccati dalle piogge“, ha dichiarato.

La regione interessata dal maltempo, che confina con l’Uruguay e l’Argentina, è stata colpita da diversi cicloni da giugno. Leite ha ricordato che questo ciclone è il quarto evento meteorologico grave che colpisce il Rio Grande do Sul dallo scorso giugno, quando il passaggio di un altro ciclone extratropicale aveva causato la morte di 16 persone e circa 15.000 sfollati. A luglio, un altro ciclone ha causato un morto e una ventina di feriti e lasciato circa un milione di persone senza elettricità. Ad agosto ne è passato un terzo, ma non sono stati segnalati danni rilevanti.

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