Misterioso oggetto dorato trovato sul fondale marino al largo dell’Alaska | FOTO

L'oggetto lucente è stato avvistato a una profondità di 3,1 km, ancorato ad una superficie rocciosa
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Recentemente alcuni ricercatori che esploravano le profondità dell’oceano al largo della costa dell’Alaska si sono imbattuti in una scoperta sconcertante mentre pilotavano un veicolo telecomandato. Durante la spedizione Seascape Alaska 5, hanno trovato una misteriosa sfera dorata sul fondo del mare e nessuno era sicuro di cosa fosse. Esplorando le profondità dei fondali sono stati ritrovati innumerevoli strani reperti, dalle inquietanti strade di mattoni gialli ai bizzarri animali della Fossa delle Marianne. Dicono che sappiamo di più sulla superficie della Luna che sulle profondità del mare, e quando gli scienziati inciampano in misteriose “uova d’oro”, certamente sembra così.

L’oggetto lucente è stato avvistato a una profondità di 3,1 km, ancorato ad una superficie rocciosa. La cosa più curiosa di tutte è che aveva un buco al suo interno, tanto che un ricercatore ha detto durante la trasmissione dal vivo: “Qualcosa ha cercato di entrare… o di uscire“, riferisce il Miami Herald. Un braccio robotico è stato utilizzato per indagare più da vicino la sfera d’oro. Le teorie attuali suggeriscono che si tratti probabilmente dell’involucro lucido di un uovo o dei resti di una specie di spugna, ma non ci sono ancora risposte definitive.

uovo oro noaa
Credit NOAA

Seascape Alaska 5 è iniziato il 23 agosto, attraversando le acque di Kodiak, in Alaska, fino a Seward. Il team della spedizione si sta concentrando sugli habitat marini al di sotto dei 200 metri, spingendosi fino a 6mila metri, mappando l’ambiente. L’obiettivo? “Esplorare gli habitat di coralli e spugne di acque profonde, gli habitat dei pesci, le comunità chemiosintetiche e la colonna d’acqua e migliorare la conoscenza dei rischi geologici passati e potenziali,” ha spiegato la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA). E’ anche possibile partecipare: “Grazie alla tecnologia di telepresenza, chiunque abbia una connessione Internet è invitato a guardare e ascoltare i membri della comunità scientifica che partecipano e guidano attivamente ogni immersione“.

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