Al via a Nairobi, in Kenya, il Vertice africano sul Clima, il cui obiettivo è rendere il continente una potenza emergente nelle energie rinnovabili e di chiedere aiuti finanziari internazionali per sbloccare il suo potenziale. Il vertice dà il via anche alla fase di negoziati internazionali sul clima, che culmineranno con la COP28 di Dubai a dicembre.
L’Africa, con 1,2 miliardi di persone in 54 Paesi, ospita alcune delle popolazioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici. Un risultato positivo del vertice darebbe impulso a diversi incontri internazionali chiave prima della COP28, a partire dal vertice del G20 in India.
Al vertice per l’Italia è presente una delegazione del ministero dell’Ambiente, guidata dal sottosegretario Claudio Barbaro e coadiuvata dall’Ambasciatore d’Italia in Kenya, Roberto Natali. Per oggi al summit è previsto anche un intervento di Francesco Corvaro, inviato speciale italiano per il cambiamento climatico. Corvaro è stato nominato lo scorso 8 agosto dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e dal collega per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, soprattutto per gestire il contributo dell’Italia alla COP28, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di quest’anno in programma a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre.