Non cessa l’emergenza per il maltempo nel sud del Brasile dopo il ciclone extratropicale che ha provocato 47 morti la scorsa settimana nello stato di Rio Grande do Sul. La Protezione Civile allerta su un altro ciclone che potrebbe abbattersi entro domani, giovedì 14 settembre, sulla zona dove è già stato dichiarato lo stato di calamità. L’ingresso di un fronte freddo proveniente dal Paraguay secondo la Protezione Civile potrebbe portare precipitazioni fino a 100mm, con venti fino a 70km/h. Forti piogge colpiscono già in queste ore la regione, in particolare Vale do Taquari, il distretto più colpito da quella che è stata definita come la più grave tragedia ambientale degli ultimi 40 anni e dove si registrano 20.000 senzatetto.
Il Presidente Luiz Inacio Lula da Silva ha annunciato ieri la creazione di una linea di crediti agevolati fino a 1 miliardo di reales (circa 190 milioni di euro) a favore delle città colpite. Stanziati anche 600 milioni di reales (110 milioni di euro circa) del Fondo di garanzia per l’anzianità di servizio (Fgts) a favore di 350.000 lavoratori dello stato di Rio Grande do Sul.