Il lanciatore Ariane 6 è un progetto completamente nuovo, creato per succedere ad Ariane 5 come sistema di lancio per carichi pesanti in Europa. Con la capacità di riavvio dello stadio superiore di Ariane 6, la capacità di lancio dell’Europa sarà adattata alle esigenze di molteplici missioni di carico utile, ad esempio per mandare in orbita costellazioni di satelliti. Questa capacità autonoma di raggiungere l’orbita terrestre e lo spazio profondo supporta i programmi europei di navigazione, di osservazione della Terra, scientifici e di sicurezza. Il continuo sviluppo delle capacità di trasporto spaziale dell’Europa è reso possibile dalla dedizione continua di migliaia di persone che lavorano nei 22 Stati membri dell’ESA.
La task force del lanciatore Ariane 6 è composta dai vertici dell’ESA, in quanto soggetto appaltante generale dell’Ariane 6 e architetto del sistema di lancio; dell’agenzia spaziale francese CNES, in qualità di appaltatore principale della base di lancio; di ArianeGroup in qualità di appaltatore principale del sistema di lancio; e di Arianespace come fornitore di servizi di lancio. Questo gruppo riferisce regolarmente sui progressi compiuti verso il volo inaugurale del nuovo lanciatore Ariane 6.
Traguardi chiave verso il volo inaugurale
Sulla strada verso il volo inaugurale dell’Ariane 6, sono già stati effettuati due importanti test. Il 18 luglio, il test di accensione a caldo dello stadio principale con l’accensione del motore Vulcain 2.1 a Kourou ha avuto successo, completando per la prima volta la preparazione del lanciatore e la sequenza del conto alla rovescia. L’1 settembre è stato un successo anche il test di accensione a caldo dello stadio superiore a Lampoldshausen, che rappresenta la fase operativa completa durante il primo volo dell’Ariane 6.
Durante le operazioni preparatorie per il prossimo test, il test di accensione di lunga durata, inizialmente previsto il 3 ottobre a Kourou, è stata rilevata un’anomalia sul gruppo idraulico del core stage. Questa attrezzatura prodotta da SABCA (Belgio) fa parte del sistema Thrust Vector Control (TVC) dello stadio principale. Il ruolo del sistema TVC è quello di mantenere il corretto assetto del lanciatore. L’attivazione del TVC fa parte del test di accensione di lunga durata.
Un gruppo di esperti è stato incaricato di analizzare e proporre soluzioni per risolvere l’anomalia, caratterizzata da una pressione interna anomala del gruppo idraulico. A causa del tempo necessario agli esperti per smontare l’attrezzatura, valutare il problema e determinare la causa principale, il programma delle prove di lancio di Ariane 6 è stato adattato. Per ottimizzare il programma, la sequenza dei test è stata invertita, anticipando la prova di lancio in diverse condizioni ambientali seguita dalla prova di accensione di lunga durata del motore Vulcain 2.1 dello stadio principale. La modifica della sequenza dei test consente ai team Ariane 6 di tenere il passo nel progressivo raggiungimento degli obiettivi di qualificazione e di ridurre qualsiasi impatto sul programma.
Prossimi traguardi
Ottobre 2023: test combinato, prova di lancio con accensione dello stadio principale, a Kourou, nella Guyana francese
Nell’ambito della riconfigurazione della sequenza dei test, la task force Ariane 6 ha deciso di anticipare alla fine di ottobre un test originariamente previsto dopo il test di accensione di lunga durata. Questo test in scala reale della durata di 36 ore è compatibile con la parallela risoluzione dell’anomalia sul gruppo idraulico. Consiste nell’esecuzione di una cronologia di lancio completa arricchita da test di qualificazione su diverse funzioni del sistema di lancio. Questa volta le operazioni verranno eseguite durante le ore più fresche della giornata, all’alba. I risultati dei test faranno parte della qualificazione di Ariane 6.
Novembre 2023: test combinato, accensione di lunga durata dello stadio principale con motore Vulcain 2.1, a Kourou, nella Guyana francese
In maniera simile alle precedenti prove di accensione a caldo, questo test terminerà con otto minuti interi (470 secondi) di accensione del motore Vulcain 2.1, che rappresenta l’intera fase di volo dello stadio principale.
L’anomalia che ha interessato il gruppo idraulico del sistema TVC ha comportato una modifica del programma dei test. ArianeGroup come capofila e SABCA come fornitore hanno già predisposto un modello sostitutivo del gruppo idraulico, senza attendere i risultati dell’indagine tecnica. Una volta che l’attrezzatura sarà integrata sul modello del lanciatore Ariane 6, i team finiranno i preparativi per il test, ora previsto per il 23 novembre. Secondo il piano permanente, la stima del periodo di lancio del primo volo dell’Ariane 6 verrà fornita solo quando sarà stato effettuato il test combinato di accensione di lunga durata e saranno stati analizzati i risultati del test.
Dicembre 2023: prova di accensione dello stadio superiore a Lampoldshausen, in Germania
Si prevede di esaminare il comportamento dello stadio in casi degradati. L’adattamento della sequenza di test mantiene lo sviluppo dell’Ariane 6 sulla buona strada per un lancio nel 2024.