Un crollo di roccia è avvenuto dal Monte di Mezzocorona, in Trentino, nel primo pomeriggio di sabato 7 ottobre. L’allarme è stato lanciato da alcuni escursionisti, che hanno raccontato di essere stati colpiti sul casco da sassi di piccole dimensioni (che fortunatamente non li hanno feriti) e di aver udito il rumore di crolli. Immediatamente dopo il crollo, il Corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Mezzocorona aveva interdetto l’accesso al percorso, mentre erano in corso le operazioni del Soccorso Alpino per verificare che non ci fossero persone coinvolte nell’evento. Il sopralluogo congiunto con Servizio geologico e Soccorso Alpino trentino ha consentito di perlustrare le pareti rocciose poste alla sommità del tratto di forra in cui si sono verificati gli eventi. Non è stato possibile identificare con certezza la nicchia di distacco: lungo i versanti è presente materiale potenzialmente instabile.
A seguito del sopralluogo in elicottero, il Servizio geologico della Provincia autonoma di Trento ha consigliato all’Amministrazione comunale di mantenere interdetta la frequentazione della ferrata del Burrone Giovanelli, ai piedi del monte di Mezzocorona, e di far eseguire la pulizia e il disgaggio delle pareti sovrastanti.