Una delle riproduzioni in serie limitata della Bibbia di Johannes Gutenberg, il primo libro stampato in Europa con la tecnica dei caratteri mobili, realizzata dalla Fondazione Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli (UD), è da oggi custodita a Palazzo Aeronautica, a Roma. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della consolidata collaborazione fra la Scuola Italiana Amanuensi e l’Aeronautica Militare, che ha già portato alla realizzazione di altri importanti progetti. All’evento hanno preso parte il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, il Presidente della Fondazione Scriptorium Foroiuliense, Roberto Giurano, ed il Sindaco di San Daniele del Friuli, Pietro Valent.
Un foglio della Bibbia è previsto venga portato, in segno di pace e fratellanza universale, nei prossimi mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, nell’ambito di una missione che vedrà anche la partecipazione dell’Aeronautica Militare e del suo personale.
“Ciò che riceviamo in dono oggi – ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica – ha un valore inestimabile, un’opera frutto della professionalità e delle competenze di persone davvero eccezionali, che ringrazio di cuore a nome di tutta la Forza Armata. Le eccellenze si incontrano e quello che è stato, di fatto, un incontro fortuito è oggi una amicizia consolidata e che porterà forme di collaborazione sempre più importanti. Avere qui a Palazzo questo manufatto è per noi motivo di grande orgoglio, come lo sarà in un futuro abbastanza prossimo vederlo esposto al Museo Storico di Vigna di Valle”.
“Arrivare nello spazio con un foglio riprodotto della Bibbia di Gutenberg – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Scriptorium Foroiuliense, Roberto Giurano – è un sogno che coltivavamo da tempo perché Gutenberg con la sua Bibbia uniformò le tecniche di realizzazione del libro in una sola e permise una diffusione impensabile per quei tempi del messaggio di pace e fratellanza del Libro Sacro, e noi oggi vogliamo portare simbolicamente quello stesso messaggio di unificazione e fratellanza fra i popoli dell’universo nello spazio, ripercorrendo idealmente il sogno unificatore del grande stampatore di Magonza. Siamo, quindi, estremamente grati all’Aeronautica Militare per essersi unità a noi in questo progetto, permettendoci di realizzare un grande sogno e di dare un segnale di pace e unità per il bene dell’umanità”.
Nel progetto dello Scriptorium di riproduzione della Bibbia di Gutenberg sono coinvolte una quarantina di persone. Le 644 pagine della Bibbia sono state stampate su carta di cotone fabbricata a mano. “Alcune pagine – spiega sempre Giurano – sono state riprodotte proprio con la tecnica utilizzata da Gutenberg, la stampa a caratteri mobili: per farlo è stato utilizzato un torchio tipografico storico”. Anche la legatura e le coperte sono state realizzate a mano, utilizzando tecniche antiche.