“Con l’opera davvero radicale di pulizia e di interventi sugli alvei, abbiamo ridato luce alle opere idrauliche realizzate dai Borboni. Opere essenziali al fine di mitigare il rischio idrogeologico. In questi giorni abbiamo recuperato anche le rampe di accesso all’Alveo Fossa dei Leoni. Sono “riemerse” le opere realizzate dai Borboni come ad esempio i canali di scorrimento delle acque dalla Montagna fino a valle“: è quanto ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel Napoletano “L’Alveo Fossa dei Leoni è lungo almeno 3 km e lo stiamo pulendo tutto. Abbiamo iniziato con interventi più a monte, proseguendo con la zona a valle. Siamo dinanzi ad un’azione di pulizia, radicale, senza precedenti. Gli alvei avevano oramai una vegetazione selvaggia che andava completamente a coprire tutte le vie di accesso e gli stessi canali. Interventi di pulizia sono stati effettuati anche lungo gli alvei nelle località di Santa Maria del Pozzo – Corso Italia e a Rione Trieste. L’obiettivo è di creare anche dei camminamenti per percorsi green, nelle aree dove fosse possibile. A breve partiranno anche i lavori per la realizzazione della Nuova Area Mercatale con Parco Green proprio lungo l’Alveo Fossa dei Leoni“.
“Stiamo mettendo in campo un’azione senza precedenti. Si attendeva almeno da 30 anni l’intervento di pulizia di alcuni alvei. Sono opere davvero impegnative – ha dichiarato Rosanna Raia, Assessore al Dissesto Idrogeologico del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano – grandi interventi che vanno a tutelare anche in ottica di cambiamenti climatici, la comunità. Inoltre questi interventi stanno riportando allo splendore opere di epoca borbonica e dunque potranno essere anche luoghi di conoscenza“.