Studenti e studentesse del team ProjectRED di Unimore conquistano una posizione di rilievo nella European Rover Challenge in Polonia: un risultato che rafforza la reputazione dell’Italia nel panorama internazionale della robotica, dell’ingegneria aerospaziale e della meccatronica. In dettaglio, il team ProjectRED composto da studenti in larga parte del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria (DISMI) di Unimore ha riconquistato, dopo l’ottimo risultato del 2022, il terzo posto nella European Rover Challenge (ERC) Space And Robotics Event, categoria Remote ed entra nella top ten mondiale nella competizione principale, quella on-site.
Il prestigioso evento è una competizione internazionale a tema robotico ed aerospaziale, che si è conclusa lo scorso week-end a Kielce, in Polonia, dove team di studenti universitari provenienti da tutto il mondo competono con i loro prototipi di Rover mobili per l’esplorazione extraterrestre. La sfida è divisa in due catecorie, la On Site Challenge che si svolge su un Mars Yard, un appezzamento di terreno che emula il suolo marziano dove i rover si muovono ed eseguono una serie di compiti e la Remote Challenge, dove l’hardware è uguale per tutti e i team sono chiamati a programmare e controllare il rover e il braccio robotico in maniera ottimale. In ambo i casi le prove da eseguire sono basate su missioni reali dell’ESA e della NASA.
L’Italia, su 25 team qualificati alla On Site, è ben rappresentata dai team Project Red (Unimore), DIANA (Polito) e Sapienza Technology Team (La Sapienza), mentre gli avversari vengono in larga parte dall’Europa continentale (Polonia, Germania, Svizzera) ma anche dall’area mediterranea (Grecia, Spagna, Turchia, Egitto).
Durante la gara sul Mars Yard i rover di tutto il mondo si sono dati battaglia inerpicandosi su vulcani artificiali o scendendo in crateri secondo percorsi prestabiliti (Navigation task), prelevando campioni di terreno ed effettuando analisi per formulare ipotesi sulla geomorfologia (Science task) e operando un braccio robotico, a bordo del rover per simulare una manutenzione di un pannello elettrico (Maintenance task). È a discrezione di ogni team se gestire le sfide in modalità manuale, quindi con un teleoperatore che guida il braccio e il rover, o modalità autonoma, cercando quindi di far compiere le azioni necessarie in autonomia utilizzando algoritmi di visione artificiale e controlli evoluti.
La classifica finale della On Site, su oltre 50 team partecipanti, vede ancora una volta vincitori i campioni in carica polacchi della AGH University di Cracovia, seguiti dagli Svizzeri del FHNW School of Engineering, mentre il team del DISMI di Project Red entra nella top ten mondiale piazzandosi al nono posto, migliorando sensibilmente rispetto al 2022.
Ancor migliore per Project Red la conferma il terzo posto 2022 nella competizione Remote dietro a un team olandese e uno indiano, davanti a “La Sapienza”, quarta e si prende anche il premio per la miglior “Navigation Task Remote”.
La spedizione polacca di Project Red si è composta da oltre venti di studenti UNIMORE in larga parte del Dipartimento di Ingegneria di Reggio Emilia e dai docenti Faculty Advisors Fabio Immovilli e Fabrizio Pancaldi. Siamo molto soddisfatti di questo risultato, dichiara il Direttore del DISMI, Prof. Massimo Milani, che dimostra come la formazione dei nostri allievi sia di altissimo livello nei settori della meccatronica, dell’automazione e della programmazione. Sono convinto che potremo migliorare ancora questo risultato, e stiamo integrando qualche Studente della nuova Laurea Magistrale in Digital Automation Engineering per completare le caratteristiche tecniche del nostro team multidisciplinare.