Un terremoto magnitudo 6.0 ha scosso le acque a Sud/Ovest dell’arcipelago di Vanuatu, nel Pacifico meridionale. Le autorità finora non hanno riferito di danni a persone o cose né hanno diramato l’allarme tsunami. Il Servizio Geologico statunitense USGS, ha localizzato il terremoto a 79 km di profondità e l’epicentro a 55 km a Ovest-Nord/Ovest della città costiera di Isangel, sull’isola di Tanna, a 191 km a Sud di Port-Vila, la capitale del Paese.
Vanuatu è un arcipelago situato nell’Oceano Pacifico occidentale, noto per la sua alta sismicità. Questa regione è parte della “Cintura di Fuoco del Pacifico”, un’area con intensa attività sismica e vulcanica. La sismicità di Vanuatu è causata dalla convergenza delle placche tettoniche australiana e pacifica. Questo processo genera frequenti terremoti, molti dei quali avvengono sotto il mare e possono causare tsunami. L’arcipelago ospita anche numerosi vulcani attivi, contribuendo ulteriormente alla sismicità.