È stata di nuovo attivata la notte scorsa la Centrale del coordinamento regionale per le maxiemergenze (Crm) di Pistoia per eseguire l’ordinanza del sindaco di Montale, Ferdinando Betti, che invitava i cittadini con fragilità e gli anziani a lasciare le proprie case per l’allerta meteo arancione, poi prorogata e in corso. “Abbiamo inviato sul posto la Centrale mobile, con un infermiere ed un tecnico, dalla quale sono state coordinate tutte le operazioni – spiega il direttore Piero Paolini – Unitamente al personale del Crm sono intervenuti gli infermieri della medicina territoriale e volontari e mezzi delle associazioni di volontariato di Anpas, Cri e Misericordie. Sono stati contattati tutti gli abitanti della zona interessata dall’ordinanza triagiati ed invitati ad essere accompagnati presso il centro di accoglienza istituito alla Misericordia di Montale”.
“E’ stata fondamentale – si sottolinea dall’Asl Toscana Centro – nella serata e nella notte l’attivazione anche di Aiuti, l’Assistenza infermieristica urgente territoriale integrata (operativa nella zona distretto pistoiese dallo scorso luglio): gli infermieri negli interventi di evacuazione hanno preso in carico 15 pazienti fragili, tra anziani e malati cronici”. Il Dottor Fabio Pronti, direttore della gestione infermieristica di Pistoia, fa sapere che i pazienti presi in carico “sono stati valutati ed hanno ricevuto l’adeguata assistenza e a coloro che non hanno voluto lasciare le loro abitazioni sono stati forniti dei consigli sulla gestione degli apparecchi elettromedicali e di spostarsi ai piani superiori o comunque in zone protette all’interno delle loro case”.