L’istituto nazionale di antropologia e storia del Messico ha annunciato la scoperta di un nuovo complesso funerario preispanico nello Stato di Puebla che potrebbe gettare luce sulle usanze funerarie del periodo mixeco-zapoteca. La tomba, affermano gli archeologi messicani, risale a 1500 anni fa ed è in ottime condizioni. A trovare i resti della costruzione preispanica sono stati gli operai di un cantiere, durante dei lavori.
Secondo quanto dichiarato dagli esperti dell’Inah, all’interno delle prime due stanze sono già state trovate le ossa di 20 persone e diversi oggetti del loro corredo funerario. “Le sepolture fanno parte di una tradizione mortuaria, in cui si creavano spazi per la deposizione di più individui, che forse facevano parte di una stirpe di mercanti-guerrieri. Si tratterebbe di un rituale di culto degli antenati, dato che alcuni scheletri appartengono ad adulti più anziani”, ha dichiarato il coordinatore dell’esplorazione, Alberto Diez-Barroso Repizo, aggiungendo che, secondo le sue stime, si tratterebbe di un complesso funerario del periodo classico mesoamericano (100-650 d.c.).