Stop da domani, giovedì 23 novembre, alle ricerche dell’alpinista Mario Conti dei Ragni di Lecco. Conti, 79 anni, è disperso sulle alture sopra Sondrio dal 14 novembre, quando era uscito dall’abitazione di Mossini, frazione collinare di Sondrio, dove risiede, per fare la sua solita passeggiata pomeridiana. Da allora, dopo l’allarme lanciato dalla moglie Serena Fait, prima guida alpina donna in Italia con Renata Rossi di Chiavenna (Sondrio), lo ha cercato un’autentica task-force di oltre 100 persone fra militari del SAGF-Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio, uomini del Soccorso Alpino della VII Delegazione, Vigili del Fuoco, volontari della Protezione Civile e anche tanti suoi amici e colleghi del gruppo alpinistico Ragni di Lecco con i quali aveva scalato le più importanti vette nel mondo.
Ma di Mario nessuna traccia, nonostante l’impiego di elicotteri di Guardia di Finanza e pompieri, l’utilizzo di droni e l’intervento di unità cinofile. E così, dopo un’altra giornata di ricerche, sempre coordinate dalla Prefettura di Sondrio guidata dal prefetto Roberto Bolognesi, oggi è arrivata la decisione di interrompere la vasta perlustrazione durata oltre una settimana. Le ricerche sono “sospese in attesa di nuovi eventuali sviluppi“.
