L’astronauta italiano Paolo Nespoli a Ginevra per la Giornata dello Spazio

La conferenza di Paolo Nespoli ha affrontato il tema della "Presenza umana nello spazio e new space economy"
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Nella serata del 7 dicembre, in occasione della Terza Giornata Nazionale dello Spazio, si è tenuta a Ginevra una conferenza che ha avuto come protagonista l’astronauta italiano Paolo Nespoli, con la partecipazione di oltre 120 persone. L’evento, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado, è stato promosso dall’Ambasciata d’Italia in Svizzera, insieme ai Consolati di Zurigo e Berna, e la Società Dante Alighieri Genève. La Giornata Nazionale dello Spazio – ricorda un comunicato dell’Ambasciata – ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza strategica di questo settore scientifico e tecnologico, insieme alla promozione di collaborazioni internazionali, con importanti ricadute economiche, per l’Italia.

La conferenza di Paolo Nespoli, moderata dall’addetto scientifico in Svizzera Luca Valenziano e dalla giornalista e comunicatrice scientifica Paola Catapano del Cern, ha affrontato il tema della “Presenza umana nello spazio e new space economy”, attraverso la prospettiva esperta di un astronauta e ingegnere, il quale ha trascorso un totale di quasi un anno in orbita, periodo nel quale ha portato a termine oltre 60 esperimenti scientifici.

Nell’ambito della Terza Giornata Nazionale dello Spazio in Svizzera, si è tenuto anche un workshop tecnico dal titolo “Future possible Italian-Swiss solar system research collaborations based on new technologies”. L’evento, svoltosi il 5 dicembre presso l’Università di Berna, ha riunito scienziati e rappresentanti dell’industria italiana e svizzera, con l’obiettivo di potenziare i legami e le collaborazioni tra i due Paesi allo scopo ultimo di favorire la creazione di progetti comuni e joint venture industriali. Nel ricevere i partecipanti presso la Residenza dell’Ambasciata, Cornado ha sottolineato l’importanza di rafforzare i rapporti proficui e solidi tra gli istituti di ricerca e l’industria dei due Paesi, nell’ambito di un sempre più intenso interscambio bilaterale scientifico ed economico. Le attività organizzate dalle sedi diplomatiche in Svizzera si chiuderanno il 20 dicembre a Zurigo, che ospiterà la professoressa e astrofisica italiana Patrizia Caraveo, la quale affronterà durante una conferenza il tema della “New Space Economy” in Europa.

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