A seguito di un’esplosione in un deposito di esplosivi sull’isola di Mahé e un’inondazione dovuta alle forti piogge, il presidente delle Seychelles, Wavel Ramkalawan, ha dichiarato lo stato di emergenza, ordinando a tutti i cittadini tranne i lavoratori essenziali di rimanere a casa. “A seguito di un’esplosione nel deposito di esplosivi della Cccl che ha causato danni ingenti e gravi distruzioni causate da inondazioni dovute a forti piogge, il presidente ha dichiarato lo stato di emergenza per oggi, 7 dicembre,” è stato spiegato in una nota. “Tutte le scuole saranno chiuse. Solo i lavoratori dei servizi essenziali e le persone in viaggio potranno circolare liberamente. Questo per consentire ai servizi di emergenza di svolgere i lavori essenziali“, “l’aeroporto internazionale e i servizi di traghetto tra le isole sono operativi per i visitatori“.