Il 18 gennaio 2017, una valanga si è abbattuta sull’Hotel Rigopiano, un resort di lusso situato a Farindola, in Abruzzo. La valanga, circa 120mila tonnellate di neve, ha travolto l’hotel, causando la morte di 29 persone. La tragedia è iniziata nella mattinata di quel giorno, quando una forte nevicata è iniziata nella zona. Nel pomeriggio, la neve ha iniziato a sciogliersi a causa del forte vento e della temperatura in aumento. Alle 16:40, una valanga si è staccata da una cresta montuosa sovrastante e si è diretta verso l’hotel.
La valanga ha colpito l’edificio alle 17, distruggendo completamente la struttura. All’interno dell’hotel si trovavano 40 persone: 11 persone, tra cui Giampiero Parete e Fabio Salzetta, sono riuscite a sopravvivere alla valanga.
Le operazioni di soccorso sono state complicate dalle condizioni meteorologiche avverse e dalla difficoltà di raggiungere l’hotel. I soccorritori hanno iniziato a scavare tra le macerie solo il giorno successivo, il 19 gennaio. Le operazioni sono durate giorni. Il 25 gennaio i soccorritori hanno recuperato l’ultima vittima.
