Perché vengono le afte? Cause, rimedi e prevenzione

Cause, rimedi e prevenzione delle afte orali: tutto quello che c'è da sapere su questo disturbo e tante soluzioni efficaci
MeteoWeb

Le afte, o stomatiti aftose, sono piccole ulcere dolorose che si formano nella bocca, sulle guance, sulla lingua o sulle labbra. Causate da vari fattori, come stress, trauma locale, predisposizione genetica o disturbi immunitari, le afte possono provocare fastidio, dolore e difficoltà nel mangiare o parlare. Generalmente scompaiono spontaneamente in una o due settimane, ma possono recidivare. Il dolore può essere alleviato con rimedi come collutori antinfiammatori o analgesici locali. Un’alimentazione sana, una corretta igiene orale e la gestione dello stress possono contribuire a prevenirle. Se persistono o sono particolarmente gravi, è consigliabile consultare un medico.

Cosa sono le afte

Le afte, note anche come stomatiti aftose, sono lesioni ulcerative che si manifestano nella cavità orale. Si presentano come piccole ulcere rotonde o ovali, solitamente con un centro bianco o giallastro circondato da un alone rosso infiammato. Queste lesioni sono caratterizzate da un’infiammazione della mucosa orale e possono verificarsi sulle guance, sul palato, sulle labbra o sulla lingua.

Le afte sono considerate disturbi autoimmuni, con il sistema immunitario che attacca erroneamente le cellule sane della mucosa orale. Fattori come lo stress, traumi locali, predisposizione genetica e disturbi immunologici possono contribuire alla loro comparsa. La condizione è generalmente benigna e risolve spontaneamente entro una o due settimane, senza lasciare cicatrici permanenti.

Afte in bocca, le cause

Perché vengono le afte? Le stomatiti aftose, sono lesioni dolorose che si sviluppano nella mucosa orale. Le loro cause non sono completamente comprese, ma diversi fattori possono contribuire alla loro comparsa. Una causa potenziale è la predisposizione genetica, poiché le persone con familiari affetti da afte sembrano essere più suscettibili. Inoltre, la componente immunologica gioca un ruolo importante, con il sistema immunitario che potrebbe reagire in modo eccessivo alle normali cellule della mucosa, scatenando un processo infiammatorio.

Lo stress è un fattore comune che può scatenare la comparsa di afte. L’elevato livello di stress può compromettere il sistema immunitario e aumentare l’infiammazione nel corpo, predisponendo alla formazione di afte. Traumi locali, come morsi accidentali durante il cibo o l’uso di apparecchi ortodontici, possono anch’essi provocare lesioni alla mucosa, favorendo la comparsa delle afte.

Le carenze nutrizionali, in particolare di vitamine come B12, acido folico e ferro, sono considerate un’altra possibile causa. Una dieta povera di questi nutrienti può influire sulla salute della mucosa orale, aumentando la suscettibilità alle afte.

Alcune condizioni mediche, come malattie autoimmuni, sindromi da malassorbimento e disturbi gastrointestinali, possono essere correlate alle afte. In queste situazioni, le alterazioni del sistema immunitario o dell’equilibrio microbiota-intestino possono contribuire alla comparsa delle lesioni orali.

È importante sottolineare che le afte non sono contagiose, e la loro comparsa non è legata a infezioni batteriche o virali. Sebbene la causa esatta possa variare da persona a persona, la gestione dello stress, una dieta equilibrata e una buona igiene orale possono contribuire a prevenire le afte o ridurne la frequenza. In caso di afte persistenti o gravi, è consigliabile consultare un medico per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato.

Afte in bocca, i rimedi (naturali e farmacologici)

Esistono diversi rimedi, sia naturali che farmacologici, che possono contribuire ad alleviare i sintomi e accelerare la guarigione delle afte in bocca. Tra i rimedi naturali, il bicarbonato di sodio rappresenta una soluzione efficace. Mescolare una piccola quantità di bicarbonato di sodio con acqua per formare una pasta e applicarla direttamente sulle afte può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore.

L’uso di miele può essere un’altra opzione naturale. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, il miele può favorire la guarigione delle afte. Applicare una piccola quantità di miele sulla lesione può contribuire a ridurre il dolore e accelerare il processo di guarigione.

Il gel di aloe vera è noto per le sue proprietà lenitive e può essere applicato direttamente sulla lesione. L’aloe vera può contribuire a ridurre l’infiammazione e accelerare la guarigione delle afte.

Per quanto riguarda i rimedi farmacologici, sono disponibili collutori antinfiammatori e analgesici che possono fornire sollievo dal dolore e ridurre l’infiammazione. Alcuni di questi prodotti contengono anche agenti anestetici locali per ridurre la sensazione di dolore.

I corticosteroidi topici in forma di gel o unguento possono essere prescritti dal medico per ridurre l’infiammazione e promuovere la guarigione delle afte più rapidamente. Tuttavia, l’uso di corticosteroidi dovrebbe avvenite sotto la supervisione di un medico a causa dei potenziali effetti collaterali.

Mantenere una corretta igiene orale è fondamentale per prevenire le infezioni e favorire la guarigione. L’utilizzo di spazzolini da denti a setole morbide e collutori senza alcol può aiutare a evitare ulteriori irritazioni.

In generale, è consigliabile consultare un medico se le afte persistono, sono particolarmente dolorose o si verificano frequentemente. Un esame completo può identificare eventuali cause sottostanti e determinare il trattamento più appropriato per gestire il problema.

Quando preoccuparsi

È consigliabile consultare un medico se le afte in bocca persistono per più di due settimane, sono particolarmente dolorose, o se si verificano frequenti ricorrenze. Se le lesioni sono accompagnate da altri sintomi come febbre, perdita di peso o difficoltà nella deglutizione, è fortemente consigliato rivolgersi al medico. Inoltre, se le afte sono così estese da rendere difficile l’alimentazione o l’idratazione, è fondamentale cercare assistenza medica. Solo un medico può identificare eventuali cause sottostanti e consigliare un trattamento appropriato per gestire tale delicato problema.

Come prevenire le afte

La prevenzione delle afte in bocca coinvolge una combinazione di pratiche igieniche, stile di vita sano e attenzione a determinati fattori scatenanti. Una corretta igiene orale è essenziale per ridurre il rischio di afte. Spazzolare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide aiuta a rimuovere i batteri e prevenire l’irritazione della mucosa orale. L’uso di un dentifricio senza sodio lauril solfato, un detergente che può causare irritazione, può essere molto utile.

Evitare cibi o bevande piccanti, acidi o molto salati può contribuire a prevenire irritazioni alla bocca. Mantenere una dieta equilibrata ricca di vitamine, soprattutto B12, acido folico e ferro, può ridurre il rischio di carenze nutrizionali che potrebbero favorire la comparsa di afte.

Gestire lo stress è un altro aspetto importante della prevenzione. Tecniche di rilassamento come lo yoga, la meditazione o l’esercizio fisico regolare possono contribuire a mantenere un equilibrio psico-fisico, riducendo il rischio di sviluppare afte in periodi di stress elevato.

Evitare il fumo di tabacco e il consumo eccessivo di alcol può migliorare la salute generale della bocca e ridurre l’infiammazione, contribuendo alla prevenzione delle afte.

L’uso di collutori senza alcol può essere consigliato, poiché l’alcol può causare irritazione aggiuntiva alla mucosa orale. Inoltre, è importante evitare il mordere involontario di oggetti duri o il masticare eccessivo di gomme che possono causare traumi locali.

Per coloro che sperimentano frequenti episodi di afte, può essere utile tenere un diario alimentare per identificare eventuali cibi o bevande scatenanti. L’introduzione di integratori vitaminici o la modifica della dieta sotto la supervisione di un medico o di un nutrizionista potrebbe essere considerata.

In sintesi e in conclusione, la prevenzione delle afte coinvolge una combinazione di igiene orale, dieta equilibrata, gestione dello stress e attenzione ai fattori scatenanti. Mantenere uno stile di vita sano e adottare abitudini preventive può ridurre significativamente la frequenza e l’intensità delle afte in bocca. In caso di persistenza o ricorrenza, è consigliabile consultare un medico per una valutazione più approfondita.

Condividi