Nuovo test tecnico di IT-Alert in Friuli Venezia Giulia domani, giovedì 1 febbraio. “Domani sarà eseguito un nuovo test tecnico di IT-Alert, il sistema di allertamento del Dipartimento nazionale di Protezione Civile in fase di sperimentazione in tutta Italia. Si tratta di un test che, come il precedente del 25 gennaio, simula un incidente rilevante in un impianto industriale”. Lo rende noto l’assessore con delega alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
Il messaggio di test del sistema di allarme pubblico IT-Alert per incidente rilevante in un impianto industriale in Friuli Venezia Giulia – spiega una nota – interesserà domani tutte le parti del territorio della regione dove sono attivi impianti industriali che ricadono nella normativa Seveso, nel raggio di circa 2 chilometri. Si tratta, per il Friuli Venezia Giulia, di 27 siti che ricadono nei territori comuni di: Buja, Campoformido, Carlino, Cervignano del Friuli, Colloredo di Monte Albano, Maniago, Mereto di Tomba, Monfalcone, Muggia, Osoppo, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, San Dorligo della Valle, San Giorgio di Nogaro, Sequals, Tavagnacco, Torviscosa, Trieste e Visco.
Il test di domani non prevede l’invio di un messaggio sul telefonino delle persone che si trovano fisicamente entro il perimento dei 2km dall’impianto industriale, ma coinvolge i sistemi di ricezione degli operatori telefonici; tuttavia – informa la nota – il messaggio di test potrebbe essere ricevuto, e con scarsa probabilità, soltanto dai dispositivi di vecchia generazione. “La finalità di questo nuovo test tecnico – spiega Riccardi – è verificare la copertura del segnale per le oltre 900 aree italiane ricadenti nel raggio di 2 chilometri dagli impianti industriali a rischio di incidente rilevante ricadenti nella normativa Seveso. Tutti coloro che riceveranno domani il messaggio di avviso non devono pertanto preoccuparsi: non ci sono emergenze reali ma si tratta unicamente di una simulazione, necessaria e utile a testare il sistema in tutto il nostro Paese”.
IT-Alert, domani test anche in Alto Adige
Domani un test tecnico di IT-Alert sarà condotto anche in Alto Adige. I gestori telefonici, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, stanno effettuando in questi giorni sul territorio nazionale verifiche di copertura del segnale delle celle telefoniche. Le verifiche interesseranno alcune zone dell’Alto Adige durante la giornata dell’1 febbraio 2024, tra le ore 18.30 e le ore 19.00. Trattandosi di verifiche tecniche, che utilizzeranno canali di servizio dei gestori, non è richiesta alcuna attività da parte dei cittadini, né è previsto l’invio di messaggi mirati. Tuttavia, non si può escludere, in rari casi, che particolari modelli di cellulari di vecchia generazione possano ricevere accidentalmente una notifica. In tali eccezionali casi sarà sufficiente silenziare la notifica ed ignorare il messaggio.
L’Agenzia per la Protezione Civile della Provincia di Bolzano sottolinea che le verifiche tecniche in corso da parte dei gestori telefonici ed il Dipartimento della Protezione Civile nazionale sono finalizzate a migliorare la capacità di copertura del territorio altoatesino con la tecnologia cell broadcast, alla base del sistema IT-Alert, per consentirne in futuro un uso ancor più mirato ed efficace in caso di reale emergenza.
