Ukrenergo, l’operatore della rete elettrica ucraina, ha segnalato che il rigido clima invernale ha causato interruzioni nell’erogazione di elettricità in più di un migliaio di centri abitati distribuiti in 9 regioni del Paese. Tale situazione è stata aggravata dagli attacchi russi, che hanno compromesso la stabilità del sistema energetico nazionale. Secondo quanto riportato dal Guardian, il consumo di elettricità ha raggiunto livelli massimi questa settimana, poiché le temperature sono scese fino a -15°C in molte zone dell’Ucraina.
A causa delle sfide operative generate dalle avverse condizioni meteo, l’Ucraina ha dovuto ricorrere all’importazione di elettricità dai Paesi limitrofi, come Romania e Slovacchia, per far fronte alla crescente domanda interna. Ukrenergo ha dichiarato che, a partire dalla mattina odierna, l’energia elettrica per il riscaldamento è stata interrotta in 1.025 insediamenti a causa delle avverse condizioni meteorologiche e dei forti venti.
L’operatore ha sottolineato che il sistema elettrico è attualmente operativo al massimo delle sue capacità e ha lanciato un appello ai residenti affinché adottino misure di risparmio energetico. La richiesta è stata fatta considerando il continuo aumento dei consumi dovuto al significativo calo delle temperature in tutto il Paese.