Il granchio blu sta causando un blocco nella produzione di vongole nel Veneto, precisamente a Porto Tolle. Le 14 cooperative del Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine hanno dovuto prendere la difficile decisione di interrompere le attività a causa della completa mancanza di questo prezioso prodotto. Tale scelta è stata quasi imposta dalla situazione, poiché gli esperti segnalano un aumento delle predazioni con l’arrivo del caldo. È stato Fedagripesca-Confcooperative a comunicare la notizia all’ANSA, dopo aver monitorato le criticità lungo il Delta del Po.
Prima dell’invasione del granchio blu, le cooperative si alternavano nella raccolta delle vongole, ma mentre in passato venivano pescati 330 quintali, ora si è scesi a soli 7-8 quintali. La situazione è altrettanto critica anche in Emilia-Romagna, tra Goro e Comacchio, dove le cooperative che operano nelle zone con acque più basse stanno cercando di proteggere la semina del novellame con recinzioni. Con l’arrivo della primavera, i pescatori confermano un aumento di movimento dei granchi negli ultimi giorni.
Paolo Tiozzo, vicepresidente di Fedagripesca-Confcooperative, evidenzia che, dato che fino ad oggi è stato perso oltre il 70% delle vongole, è necessario trovare modi per convivere con questa nuova situazione al fine di preservare il futuro delle imprese e dei lavoratori del settore.
