La Cina sta affrontando un’altra sfida meteorologica con l’arrivo di una nuova ondata di maltempo, seguendo quella già registrata a dicembre. Tra il brusco calo delle temperature e le abbondanti nevicate che hanno colpito anche Pechino, le autorità cinesi hanno emesso una nuova allerta arancione, il livello più alto nel sistema a 3 livelli del Paese. Si prevede che entro venerdì le temperature medie possano abbassarsi di 6-12°C, anche nelle regioni meridionali. In alcuni luoghi, la colonnina di mercurio potrebbe scendere di oltre 20°C, ha avvertito il Centro meteo nazionale.
L’agenzia di stampa statale Xinhua ha riportato che il Centro ha esortato i governi locali a adottare tutte le precauzioni necessarie contro il freddo, raccomandando ai cittadini di rimanere al caldo e alle autorità locali di proteggere i raccolti e gli allevamenti con adeguate misure preventive.
A Pechino, dove le temperature sono scese sotto zero, una copiosa nevicata ha causato problemi al traffico e ai trasporti pubblici e privati già dalla tarda serata di martedì. Le autorità municipali hanno segnalato che in alcune zone della città sono caduti più di 4 cm di neve e hanno emesso avvisi sulle strade ghiacciate. Il governo cittadino ha invitato i residenti a limitare gli spostamenti, utilizzare i mezzi pubblici e guidare con cautela, prestando particolare attenzione alla sicurezza.
